Al corso di alta formazione politico istituzionale, Eunomia Master, organizzato dalla Fondazione Eunomia, sono stati ammessi 53 giovani impegnati nel mondo della politica e delle Istituzioni, selezionati dal Comitato scientifico di Eunomia sulla base del merito e del curriculum.
Il corso che si è tenuto a Firenze tra il 19 Febbraio e il 2 Aprile, ha affrontato nella sua undicesima edizione un tema di estrema attualità:
“L’Italia nella transizione. Governo, territori, reti“.
Per la Sicilia sono stati selezionati due amministratori della provincia di Enna.
Il Presidente del Consiglio di Pietraperzia, Rocco Miccichè,
appartenente al Movimento dei 5 stelle, il quale sta anche partecipando a Roma ad un corso specialistico in Amministrazione Municipale il ForsAM e il Consigliere Comunale di Sperlinga, Mario Salvatore Castello, non appartenente a nessun partito, il quale ha partecipato anche al corso tenuto a Cuneo nel 2014 “Opportunità Europea: il contributo dell’Ue allo sviluppo dei territori locali” organizzato dall’ANCI.
Il Master aperto dal Sindaco di Firenze Dario Nardella, co-fondatore di Eunomia, ha avuto molti nomi d’eccezione che sono intervernuti nei quattro appuntamenti previsti: il Ministro Maria Elena Boschi, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Tommaso Nannicini, Cosimo Pacciani Chief Risk Officer at European Stability Mechanism, Marco Bardazzi Executive Vice President e Direttore Comunicazione Esterna ENI, Thierry Vissol, Marcello Messori Giuliano Amato, Mario Morcone (Capo Dipartimento Libertà civili e Immigrazione) e moltissimi altri.
Grande soddisfazione hanno espresso gli amministratori siciliani nel ricevere sabato 2 aprile l’attestato di partecipazione al master. “La possibilità di confrontarsi con altri amministratori sulle pratiche di buona amministrazione – dichiara il Presidente Miccichè- è di stimolo per poter fare sempre meglio nelle proprie realtà locali.
Vedere tanti giovani spendere il proprio tempo e le proprie capacità per migliorare il proprio territorio fa ben sperare per un’Italia migliore e soprattutto conferma che la scelta più giusta non è quella di emigrare ma quella di aumentare le proprie capacità per migliorare il proprio paese.”
“Una grandissima opportunità – afferma il Consigliere Castello- non soltanto per vivere una occasione di qualificata formazione, perfezionamento e aggiornamento ma anche la possibilità di condividere esperienze, riflessioni e obiettivi comuni insieme a colleghi amministratori provenienti da svariati comuni d’Italia.
Consapevole che la Politica non è un luogo di scontro fra diverse persone,
ma è uno spazio di incontro e di confronto fra diverse idee.
Convinto che se è vero che la politica va rinnovata è anche giusto che chi amministra debba farsi trovare preparato non solo per affrontare le nuove sfide che riserba il futuro, ma anche per ottenere le giuste competenze che portino risultati nell’immediato presente”.