Enna. Raccolta differenziata, M5S propone utilizzo eco compattatori per migliorare servizio

logo-ecoboxSu richiesta della portavoce in consiglio del M5S Marilina Frattalemi, si è svolta ieri pomeriggio un’interessante seduta in IV commissione sul possibile utilizzo degli eco compattatori al fine migliorare la raccolta differenziata, che non può ancora considerarsi una realtà consolidata nella nostra città.
Gli eco compattatori, infatti, sono dei raccoglitori automatici dei rifiuti che differenziano e comprimono i volumi del materiale riciclabile in forma secca (plastica, vetro, cartone, alluminio, ecc.) da 5 a 20 volte e che, in cambio del rifiuto conferito, possono erogare buoni sconto, buoni spesa, buoni carburante, eco-bonus ecc. da spendere presso attività commerciali locali convenzionate.
Invitata in commissione la ditta Morgan’s srl, che ha esposto il suo progetto eco box : un “sistema” complementare di raccolta differenziata, che se affiancato a quello attualmente in atto, apporterebbe una serie di vantaggi per tutti i soggetti coinvolti e cioè Comune, supermercati e cittadini.
Innumerevoli i vantaggi per l’ente comunale che potrebbe ridurre i costi di gestione e riciclaggio dei rifiuti, i costi di trasporti effettuati per il conferimento dei rifiuti nelle discariche, oltre a riuscire a raggiungere più facilmente la percentuale di raccolta differenziata che ogni Comune è tenuto a rispettare.
Ma principalmente va sottolineato il “costo zero” dell’operazione poiché sulla base dell’accordo quadro ANCI-CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi), che è lo strumento, previsto già dal Decreto Ronchi del 1997 e poi dal D.Lgs 152/06, attraverso il quale il sistema consortile garantisce ai Comuni italiani la copertura dei maggiori oneri sostenuti per fare le raccolte differenziate dei rifiuti di imballaggi. Il Consorzio di Filiera si impegna, infatti, a garantire il riconoscimento di corrispettivi, variabili in funzione della quantità e della qualità del materiale conferiti, che costituiscono i maggiori oneri della raccolta differenziata.
Anche il supermercato viene agevolato da tale sistema poiché oltre alla maggiore fidelizzazione della clientela, grazie ai buoni sconto elargiti in cambio dei rifiuti e del servizio ambientale offerto, ottiene una detrazione in bolletta dell’imposta sui rifiuti, la quale a sua volta è autofinanziata dal sistema in questione, nel senso che il minore introito per il comune è certamente compensato dai minori costi di gestione e smaltimento dei rifiuti di cui si diceva.
Infine il cittadino che, anzitutto, viene aiutato a superare il disorientamento iniziale che caratterizza questa nuova realtà della raccolta differenziata, ma che ottiene anche un incentivo ad essere più ligio nella raccolta differenziata, il tutto a favore di una maggiore pulizia dell’ambiente con poco impegno, dovendosi comunque recare al supermercato, dove potrà conferire i rifiuti.
frattalemi marilinaGli eco box, quindi, se adottati dall’amministrazione comunale, come avviene già in molti comuni italiani che fanno uso di eco compattatori, permettono di trasformare i rifiuti da problema a risorsa. L’obiettivo che potrebbe raggiungersi con la loro installazione è infatti triplice: 1) sviluppo della sostenibilità ambientale attraverso una raccolta differenziata certificata e qualificata grazie alla tecnologia degli apparecchi; 2) abbassamento dei costi del servizio, favorendo tra l’altro il principio ‘più ricicli più risparmi’ e diffondendo, nel contempo, o comunque rendendo più forte la cultura della differenziata; 3) ritorni economici anche per le attività commerciali convenzionate realizzabili attraverso la fidelizzazione della clientela e le detrazioni fiscali.
Particolarmente soddisfatta dell’esito della seduta Marilina Frattalemi: “Mi fa molto piacere che il presidente della IV commissione dott. Tremoglie e i suoi componenti abbiano consentito l’audizione della Morgan’s per la presentazione del progetto eco box e che abbiano accolto con entusiasmo questa opportunità, tanto da invitare la ditta a presentare una relazione ed un progetto per valutare meglio la fattibilità dell’iniziativa. Auspichiamo che l’amministrazione possa presto farla propria, perché se adottata potrà solo migliorare il servizio di raccolta differenziata, che oggi rappresenta l’unica soluzione che può condurre alla riduzione
dei costi e garantire la pulizia dell’ambiente”.