Troina: borsa di studio sulla figura di Francesco Schifani, patriota troinese

Francesco SchifaniPubblicato il bando per la borsa di studio che permetterà di approfondire gli studi storici sul Risorgimento siciliano e ricostruire la figura di Francesco Schifani, patriota troinese, di cui, recentemente, è stato riportato alla luce un’importante archivio privato, di alta valenza storica.
“Oggi la borsa di studio – aggiunge il sindaco Fabio Venezia – e domani il museo. Da Troina arriva un messaggio di speranza per l’intera Isola e la possibilità di creare sviluppo partendo dalla cultura”.
Il primo obiettivo, dopo la scoperta storica dell’archivio, è stato mantenuto. Il bando, che sarà subito spedito a istituti di ricerca e università italiane, è rivolto ai laureati magistrali e ai dottori di ricerca in studi storici moderni o contemporanei.
Il progetto, nato in collaborazione con il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino, il più grande museo di storia patria del Paese, servirà a studiare il piccolo tesoro scoperto nel cuore della Sicilia e a riscoprire la figura di Francesco Schifani, patriota locale, in diretto contatto con i vertici nazionali del Risorgimento, quali Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi, di cui l’archivio è pieno di lettere autografe, ma non solo. Sono più di ottanta i preziosi documenti, tra cui anche una ciocca di capelli del patriota Mazzini, tagliata in punto di morte e spedita a Schifani dalla compagna Giannetta Rosselli.
Il vincitore del premio, del valore di 10 mila euro, sarà scelto da un’apposita commissione presieduta dal professor Umberto Levra, presidente dal 2004 del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino, e composta dal sindaco di Troina, Fabio Venezia, e da un componente della famiglia Russo, erede Schifani e proprietaria dell’archivio, che a seguito del ritrovamento, ha donato al comune di Troina affinché l’intera collettività ne beneficiasse. “Il nostro avo era un sincero democratico che credeva in questo Paese – spiega Maria Rosa Russo, in rappresentanza degli eredi – e questo premio aiuterà a rendere onore alla sua memoria”.
L’archivio inedito, che sarà oggetto di studio, prova l’attività cospiratoria del movimento carbonaro nel Meridione, e diventerà il cuore del “Museo del Risorgimento di Troina”, uno spazio museale con caratteristiche inedite in Sicilia, figlio della stretta collaborazione con il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino, secondo obiettivo del progetto.
Lo studio dei carteggi, unito alla pubblicazione di una ricerca finanziata anch’essa dal comune, aiuterà l’allestimento del museo, che sarà inaugurato nell’estate del 2017.
“I documenti ritrovati – afferma Umberto Levra, fanno riferimento non solo al territorio di Troina, ma riguardano l’intera Sicilia, per questo la ricerca e il museo, non saranno importanti solo a livello locale, ma saranno importanti a livello regionale e per l’intero panorama nazionale”.
Chi volesse partecipare al bando, dovrà far pervenire la propria domanda al comune di Troina entro il 31 maggio 2016, per tutte le informazioni sul progetto è stata realizzata una pagine Facebook “Progetto Schifani – Museo del risorgimento di Troina”.

Sandra La Fico per il quotidiano La Sicilia