Visita del sottosegretario on. Faraone in provincia di Enna

faraone argentoEnna. Un primo annuncio è stato quello che presto nella città capoluogo sarà inaugurata la sede dei “renziani ennesi” in via Caiafo, 4 ad Enna alta, ma tutte le attenzioni sono rivolte al tour che il sottosegretario on. Davide Faraone farà lunedì in provincia di Enna, accompagnato dall’avv. Angelo Argento.

Questo il programma:
ore 10.00 Aidone inaugurazione cantiere scuola media Cordova
Ore 11.30 Inaugurazione polo scientificio e tecnologico Unikore di Enna
Ore 12.00 Assemblea con gli studenti
13.00 Pranzo in mensa universitaria
14.30 Incontro con la Commissaria della Provincia di Enna ed i Sindaci della provincia presso la sede in piazza Prefettura ad Enna
Ore 16.30 Presentazione del libro “Sottosopra” al caffè letterario con intervista all’on. Davide Faraone da parte del giornalista di Repubblica Emanuele Lauria (vedi sotto ANSA odierna)
Ore 18.30 Manifestazione politica con i sindaci del Partito Democratico a Nicosia presso il locale cinema a cura del sindaco Luigi Bonelli con i Sindaci e amministratori Francesco Bivona, Franco Costanza, Filippo Miroddi, Serena Schillirò, Francesco Sinatra, Salvatore Zappulla.


(ANSA) 15 APR – “Non bisogna affrontare le questioni galleggiando. Il tema che pongo non è rivolto a una persona, ma riguarda una classe dirigente e il fatto che non si ha il coraggio di correre e fare delle scelte. Quando Roma ci darà i 500 milioni di euro, la Sicilia che farà?”. L’ha detto il sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone, a margine di un incontro sulla riforma costituzionale alla Lumsa a Palermo, rispondendo ai cronisti che chiedevano un commento sulle polemiche dei giorni scorsi con il governatore della Sicilia Rosario Crocetta.

Sottosopra Come rimettere la Sicilia sulle sue gambe“Per la Sicilia voglio il meglio. Ma da troppo tempo e’ imbrigliata, tenuta in ostaggio da una classe dirigente che, facendosi scudo dell’autonomia, ha preservato privilegi oligarchici, piuttosto che pensare al bene di tutti e allo sviluppo e alla crescita dell’isola”. Lo scrive sul blog ‘Cambiamenti’ il capofila dei renziani siciliani Davide Faraone, parlando del suo libro che presentera’ nei prossimi giorni in varie citta’ dell’Isola: “Sottosopra. Come rimettere la Sicilia sulle sue gambe”. E sembra l’ennesima condanna dell’operato del governatore Rosario Crocetta, ma soprattutto l’inizio di una lunga rincorsa per una possibile sua candidatura alla guida della Regione fra un anno, come gia’ era apparso al termine della recentissima ‘Leopolda sicula’. “Sottosopra”, spiega, “e’ quindi un atto d’amore, un racconto della Sicilia diversa da come siamo abituati a sentirne parlare, ma anche un libro di denuncia. Perche’ basterebbe intervenire su storture evidenti, sotto gli occhi di tutti, cambiare prospettiva per uscire dal pantano e tornare a prosperare. Nessuno finora ha avuto il coraggio di farlo. Il coraggio o la voglia. E non sono necessarie grandi rivoluzioni”. Per mettere la Sicilia ‘Sottosopra’ “dobbiamo aprire gli occhi e rendere produttive le immense risorse di cui disponiamo”. In questo momento storico, “siamo chiamati a rimboccarci le maniche e a pensare soluzioni nuove e proposte per porre fine una volta e per tutte ai problemi atavici che attanagliano la Sicilia. Lontani da piagnistei e lontani da atteggiamenti rivendicazionisti e autoassolutori. Abbiamo bisogno di coraggio e di scrollarci di dosso polvere sedimentata da anni di inazione. E’ una scommessa. Ma e’ anche il momento giusto per rimettere la Sicilia sulle sue gambe”.

renzi e faraoneDavide Faraone è nato a Palermo nel 1975. Nell’anno delle bombe che uccisero Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ha maturato il suo primo impegno politico. Da allora ha lavorato nelle periferie palermitane, dove ha svolto attività di volontariato, e nell’associazionismo studentesco. Eletto nel 2001 e nel 2007 consigliere comunale, dal 2009 è stato capogruppo del Pd al Comune di Palermo. Sempre nelle file del Pd, nel 2008 è stato eletto all’Assemblea regionale siciliana, e nel 2013 alla Camera dei deputati. Componente della segreteria nazionale di Matteo Renzi, tra gli organizzatori della kermesse fiorentina della Leopolda, nel 2013 ha fondato «Big Bang Sicilia». Dal 10 novembre 2014 è sottosegretario all’Istruzione, all’Università e alla Ricerca.