Enna. Prg, è scontro sui ritardi per la discussione e l’adozione

EnnaDemocratica, Mario Tremoglie«Se i lavori sul Piano regolatore non sono ancora arrivati in aula la colpa non è di certo della IV Commissione». Interviene così Mario Tremoglie, presidente della Commissione consiliare che tra le sue competenze ha quella di visionare il Prg che l’amministrazione ha sbloccato in attesa che adesso venga adottato dal consiglio comunale. Nell’ultima settimana, però, proprio intorno all’iter c’è stato un botta e risposta tra partiti di maggioranza ed opposizione perchè lo strumenton urbanistico non riesce ad essere discusso in commissione. Pungolati dal Pd perchè fermi su alcuni fronti, dalla maggioranza aveva risposto il gruppo Patto per Enna invitando il presidente del consiglio ad accelerare l’approdo degli atti in commissione dove il Prg non è ancora giunto perchè il carteggio è privo del parere geologico.
Stizzita la replica di Mario Tremoglie che ha ripercorso, mostrando la nota dell’ufficio di presidenza, le tappe spiegando che «la IV Commissione non ha alcuna colpa se si è ancora fermi. Lo scorso mese dalla presidenza mi è giunta una nota che in cui si invitava a fermarci perchè nel fascicolo non era stato allegato un documento per cui – prosegue Tremoglie – non possiamo essere accusati di inefficenza e su questo chiedo a Patto per Enna di chiarire meglio il pensiero». A dare una risposta è così il capogruppo Maurizio Bruno: «Siamo pienamente consapevoli che il ritardo non è addebbitabile alla Commissione e su questo non c’è mai stato nessun dubbio» dice Bruno che però prosegue e si chiede «perchè il Prg giunge in commissione (poi bloccato) dopo oltre venti giorni in cui era stato depositato in presidenza?» ed ha poi aggiunto che «l’atto mancante va chiesto in tempi brevissimi e tra l’altro è stato chiesto agli uffici senza interessare la parte politica, cioè l’assessore, che avrebbe avuto la possibilità di sollecitare per quel che gli compete». E proprio l’assessore Giovanni Contino dice: «Tra gli atti depositati c’è il parere dello studio geologico ed in attesa che gli uffici mettano a disposizione l’intera documentazione si potrebbe iniziare la discussione» ha spiegato Contino sollecitando invece «il consiglio comunale con l’esperto che spiegherà ai consiglieri il Prg».