Ancora difficoltà finanziarie per i lavoratori forestali

lavoratori forestaliLunedì prossimo dovrebbero riprendere il lavoro nei cantieri di appartenenza i componenti del primo gruppo di lavoratori forestali, al fine di consentire una diminuzione degli incendi nei boschi del territorio ennese. Tuttavia, la categoria rimane in difficoltà perché strettamente legata alla situazione finanziaria della Regione Siciliana.
Si parla con una certa insistenza che quest’anno non si vivranno le stesse difficoltà vissute negli anni passati, perché sul comparto è stata stanziata una certa somma ma non c’è niente di concreto . Si parla di un’attività per tutte e tre le categorie che non dovrebbero avere alcuna sosta, ma anzi una continuità che dovrebbe essere allungata per i lavoratori forestali impiegati anche in altre attività in tutta la Sicilia. In questo quadro, ci sono cantieri in cui gli operai devono percepire gli stipendi di giugno , luglio e dicembre e manca la firma del dirigente per sbloccare i pagamenti con conseguenze penalizzanti per le famiglie di questi lavoratori che sono in trepida attesa di ricevere i giusti emolumenti. I tre segretari provinciali di categoria Scornavacche per la Cgil, Bubbo per la Cisl e Savarino per l’Uil, restano vigili nei confronti dei lavoratori forestali e pronti a discutere con il responsabile provinciale, dott. Fori, per accelerare le procedure di avvia al lavoro, come è successo per quelli che lunedì torneranno nei propri cantieri dopo aver superato le visite mediche; visite che hanno un certo costo, vedi 150 euro circa per ogni visita.
Frattanto, Crocetta ha assicurato che quest’anno per i lavoratori forestali non ci saranno problemi perché saranno impiegati nei parchi, nei fiumi per dare continuità, sperando che le sue parole e i suoi impegni questa volta siano veramente certezze.