Enna. Conquistata la salvezza con la vittoria ai tiri di rigore contro la Lazio (27 a 26), la Pallamano Haenna si concede una pausa di riflessione, prima di incominciare a parlare della prossima stagione che la dovrebbe vedere ai nastri di partenza del massimo campionato di pallamano. Perchè i problemi più difficili per la società sono proprio i problemi finanziari in quanto un campionato di serie A1 costa parecchio perché ci sono trasferte che devono essere fatte in areo. La squadra, allenata da Mario Gulino, è stata l’unica a non avere giocatore straniero, anzi la Pallamano Haenna è costituita solo da ennesi e quest’anno ha perduto Daniele La Placa, il centrale della squadra, che per ragioni di lavoro si è trasferito in Inghilterra, per alcune partite hanno giocato due giocatori siracusani che poi per ragioni di lavoro hanno rinunziato a partecipare alle partite e agli allenamenti, unico “straniero” il mascalucese Giovanni D’Urso, mancino, ma ancora non esperiente per un campionato di serie A. Nel corso del campionato la squadra ha pagato lo scotto di un campionato di un certo livello sono state parecchie le partite perdute nell’ultimo tratto e pareggiate, quindi costretta ai tiri di rigore che a volte l’hanno premiata a volte no, e in altre partite hanno dovuto subire la scarsa preparazione tecnica degli arbitri siciliani che l’hanno parecchio danneggiata in alcune circostanze importanti. Tra qualche settimana dirigenza e tecnico si dovranno incontrare perché si deve ragionare concretamente su come affrontare il prossimo campionato sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista finanziario. Mario Gulino si sta muovendo per vedere se è possibile tesserare qualche buon giocatore siciliano, a cominciare dal portiere perché quest’anno Massimo Caltabiano e Paolo Biondo, che hanno una certa età, hanno fatto dei miracoli, mentre il giovanissimo Daniel Oliva non ha dimostrato grande carattere, pur avendo delle potenzialità enormi. Quest’anno sono venute a mancare le ali, infatti la Pallamano Haenna è stata la squadra che ha segnato pochi gol dalle ali ed è stata costretta a finalizzare la sua manovra al centro, con Giovanni Rosso sicuramente grande protagonista, ma mancando di un terzino in grado di scompaginare le difese avversarie. Insomma sul piano tecnico c’è tanto da discutere se si vuole affrontare il campionato con una certa tranquillità.