Verrà affrontata nel “Patto per la Sicilia” la richiesta di maggiore attenzione per le aree interne chiesta dai sindaci di Enna e Caltanissetta. Ad assicurarlo è stato il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, prendendo un impegno formale su specifica domanda posta nel corso di “#Matteorisponde”, la diretta video sul profilo facebook del premier fatta dal giornalista ennese William Savoca.
In occasione della visita di Renzi in Sicilia per firmare i “patti” con Palermo e Catania i sindaci dei due centri interni, Maurizio Dipietro e Giovanni Ruvolo, consegnarono una richiesta ufficiale al presidente del Consiglio chiedendo un intervento anche per queste aree interne che rischiano di essere sopraffatte dai grossi centri. E così alla domanda “i sindaci di Enna e Caltanissetta le hanno chiesto un Patto per il centro Sicilia, lei cosa risponde?”, il premier Matteo Renzi ha definito la questione sacrosanta ed ha risposto che «la affronteremo nel “Patto per la Sicilia”» mentre a chi gli ha chiesto cosa è stato fatto per la Sicilia al di là dei Patti,

Renzi ha risposto che «se guardi ai Patti ci trovi i fatti» e che gli stessi stanno servendo a «sancire i reciproci impegni». Sulla risposta data alle questioni poste ai sindaci di Enna e Caltanissetta, il primo cittadino ennese, Dipietro, dice: «Ho il dovere di credere che il più alto rappresentante istituzionale del Paese dica la verità e sono contento che abbia ritenuto le nostre richieste meritevoli di attenzione sperando che si colmino le lacune del passato». Dipietro è però più duro quando si parla del governo regionale: «Manifesto una grande preoccupazione per l’altrettanta disattenzione che ha per le zone interne della Sicilia» ha detto il sindaco di Enna spiegando il perchè: «Sembra far prevalere i piccoli interessi di bottega rispetto ad una visione più strategica di una sviluppo socio-economico di tutta l’isola”. Questo, dicono i due sindaci «è evidente nell’elenco degli attrattori di rilevanza nazionale presenti in Sicilia su cui interviene il Pon Fesr “Cultura e Sviluppo” all’interno del quale Enna e Caltanissetta non sono presi in considerazione».
Il sindaco di Caltanissetta, Giovanni Ruvolo ha ricordato che «abbiamo già firmato un protocollo che sancisce la nascita dell’area vasta che guarda allo sviluppo economico. Questo lavoro ci consente di lavorare in un’ottica di sistema geopolitico perchè c’è un’area interna che vuole rappresentarsi e stiamo cercando di condividere l’idea anche con Agrigento per un’area metropolitana diffusa». Ruvolo si indigna nel constatare che «non siamo contemplate tra le aree interne d’Italia e per questo chiederemo una revisione» e aggiunge: «Noi abbiamo capito qual è il modo per guardare avanti, adesso i governi regionale e nazionale passino dalle parole ai fatti sostenendoci»
A breve, intanto, i consigli comunali dei due capoluoghi si riuniranno in seduta comune per definire quali strategie portare avanti.


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