Enna. E’ iniziata il conto alla rovescia per promuovere ricorso al TAR avverso l’annullamento in autotutela dell’atto di proclamazione degli eletti al consiglio d’istituto emesso dal Dirigente scolastico dell’I.C. Santa Chiara di Enna.

Ricordiamo, infatti, che qualche giorno dopo che il Presidente del Consiglio d’Istituto aveva proposto all’Ufficio Scolastico Regionale richiesta di visita ispettiva presso l’Istituto Comprensivo Santa Chiara di Enna per la mancata pubblicazione delle delibere dei vari Consigli d’Istituto succedutisi, il dirigente scolastico, prof.ssa Maria Filippa Amaradio aveva annullato in autotutela, dopo oltre 4 mesi, il suo provvedimento di proclamazione degli eletti del C.I. del 04/12/2015.
Nonostante la disapprovazione da parte del Dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, dott. Filippo Ciancio, e la contestuale richiesta di rivedere l’atto in questione, la prof.ssa Amaradio ha confermato il suo atto di annullamento.
E’ notizia di qualche giorno fa dell’arrivo ad Enna dell’Ispettore scolastico inviato dell’USR Sicilia che dopo avere completato con l’I.C. Santa Chiara di Enna proseguirà la visita ispettiva presso l’I.C. G.Verga di Calascibetta, retto dal medesimo dirigente scolastico.
Nonostante l’organo collegiale fosse stato dichiarato decaduto, in questi giorni centinaia di genitori si sono riuniti nel comitato spontaneo Insieme per la nostra scuola avviando una vera e propria campagna di solidarietà nei confronti dei componenti del Consiglio d’Istituto che a presto si troveranno costretti a sostenere notevoli spese per ricorrere al TAR a seguito di un provvedimento a loro dire illegittimo.
A tal fine, a sostegno dei componenti del Consiglio d’istituto, si sta mobilitando un’intera comunità scolastica per raccogliere i fondi che serviranno per affrontare le spese legali e rimettere al proprio posto l’organo collegiale destituito. Chiunque avesse voglia di sostenere i rappresentati del C.I. può liberamente offrire il proprio contributo economico e scrivere un pensiero all’interno di una busta appositamente predisposta da inserire all’interno di alcuni scrigni disegnati e colorati dai ragazzi dell’Istituto S.Chiara che sono stati per l’occasione collocati presso l’hotel Sicilia, i negozi di abbigliamento Fruscio e Tip Tap ed il Bar Paccamora. La raccolta fondi proseguirà fino al 15 giugno.
E’ inoltre giunta notizia dell’accoglimento del ricorso presentato dal Presidente del Consiglio d’Istituto alla Commissione nazionale per l’accesso agli atti, istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, che con la decisione del 19/05/2016 ha accolto in pieno le motivazioni relative alla richiesta di accesso agli atti per l’abbattimento delle barriere architettoniche presenti nella scuola elementare S.Chiara che il dirigente scolastico aveva rigettato con proprio provvedimento del 29 aprile c.a.
La decisione della Commissione è stata prontamente inoltrata all’USR ed al MIUR per le valutazioni ed i provvedimenti di rispettiva competenza.