E’ deceduto il bambino nato con gravi danni cerebrali, quattro indagati all’ospedale di Enna

enna ingresso ospedaleE’ morto dopo un mese e mezzo di agonia il piccolo Saverio, nato nella notte tra il 22 e il 23 aprile nel reparto di Ostetricia e ginecologia dell’ospedale Umberto I di Enna, dove è venuto al mondo asfittico e con lesioni cerebrali gravissime, al termine di un parto prolungato e concluso con un taglio cesareo d’urgenza. La Procura di Enna, guidata da Massimo Palmeri, aveva aperto un fascicolo a carico di ignoti per lesioni personali gravissime colpose. Ieri pomeriggio l’ipotesi di reato è passata ad omicidio colposo. Il pm che coordina le indagini, Stefania Leonte, ha già disposto l’autopsia e iscritto quattro sanitari di Enna nel registro degli indagati. Un atto dovuto per consentire loro di partecipare con un proprio consulente all’esame autoptico.

Il piccolo è morto ieri pomeriggio nel reparto di Neonatologia del Policlinico di Catania dove era stato trasferito il giorno successivo alla nascita perché potesse provare a fare la “terapia del freddo”. Ma le sue condizioni non sono migliorate. I genitori originari di Mazarino hanno sporto denuncia e la procura ha disposto il sequestro delle cartelle cliniche.

Con la denuncia, la famiglia chiede che vengano chiarite le cause che hanno provocato “l’asfissia neonatale intrapartum e l’encefalopatia ipossico-ischemica di grado severo”, patologia accertata dal reparto di terapia intensiva neonatale del Policlinico “Vittorio Emanuele”. La famiglia è assistita dall’avvocato Giuseppe Bonadonna di Gela, che dichiara: “La procura di Enna ha disposto il sequestro della salma e la famiglia ha nominato per la consulenza tecnica il medico legale Maria Francesca Berlich e iol neonatologo Mario Giuseppe Romeo”.