Il sistema rifiuti d Enna e in provincia è entrato in pieno caos, difficile distinguere quello che si deve o si può fare perché tutto è provvisorio e ad essere penalizzati sono soprattutto i lavoratori, molti dei quali aspettano il pagamento di cinque mensilità.
Entro la fine del mese i lavoratori tutti sarebbero dovuti passare alle nuova società Srr, ma non ci sono segnali concreti che ciò possa avvenire. Prima cosa la sentenza del giudice ha sostanzialmente aumentato il caos ed ora tutti è provvisorio, non c’ è una linea guida da seguire per cercare di mettere ordine senza contare che i rifiuti stanno arrivando alle stelle e fra poco qualche comune entrerà in emergenza sanitaria. Seconda cosa, il ritorno alle dimissioni (n.d.r.: non si riesce più a capire quante volete le hanno presentato per poi farsi nuovamente rieleggere!) del CdA della Srr, composto dal presidente Francesco Bivona, sindaco di Regalbuto ed i componenti Antonio Bevilacqua e Giusep-
pe Bertini, sindaci rispettivamente di Pietraperzia ed Assoro.

“Sono molto amareggiato – ha commentato il presidente dimissionario Bivona – ma le dimissioni erano un atto inevitabile. Mi dispiace per i lavoratori”» questa ufficiale dichiarazione, rilasciata solo ad una parte della stampa (n.d.r: ViviEnna fa parte dei “cattivi”) non merita alcun commento, fiumi e fiumi di inchiostro sono stati già consumati sull’operato del Cda della Srr e dei sindaci per la gestione rifiuti in generale, la giustizia è lenta ma arriva, anche quella della Corte dei Conti.
La maggior parte dei sindaci punta alla “191” per cercare di avere la possibilità di pulire il loro territorio. Intanto i sindacati con gli operai si sono recati presso la Procura della Repubblica per evidenziare lo stato di indigenza e provvisorietà in cui vivono ed il procuratore ha deciso di incontrarli nel corso della settimana. Avvertito l’Ufficio provinciale del Lavoro, al cui direttore è stato comunicato che 15 operai sono stati messi in ferie obbligatorie e non si riesce ad aprire un tavolo sindacale per discutere su questi argomenti e decidere quali iniziative intraprendere per trovare una soluzione che sia condivisa da tutti e che abbia soprattutto risultati positivi, ma di speranze concrete ce ne sono poche. Entro la fine del mese i lavoratori tutti dovrebbero passare alle nuova società Srr, ma non ci sono segnali concreti che ciò possa avvenire.

Una fortuna forse quanto prima; il Sindaco di Enna ha ben chiara la situazione sulla gestione dei rifiuti, sicuramente ne vedremo delle belle!


news goliardica (pubblicata il 23 dicembre 2015):
Personaggi dell’anno 2015. Bivona e Bertini: due sindaci che utilizzano la Srr come porta girevole