“Mi perviene una convocazione della IV Commissione Consiliare datata 29 luglio, per giorno 3 agosto 2016 alle ore 9,30 a firma del Presidente Tremoglie.
Mi piacerebbe capire come può un presidente dimissionario, con dimissioni per giunta date durante la seduta della Commissione di giorno 21 luglio e dichiarate a verbale sotto dettatura, convocare in data 29 luglio una seduta di Commissione.
Come pensa il Presidente del Consiglio di gestire queste dimissioni? Quando pensa di avviare le procedure perché si proceda alla elezione del nuovo Presidente?
Ci piacerebbe sapere inoltre i caratteri di ufficialità delle dimissioni di Tremoglie ANCHE da Consigliere. Atteso che le dimissioni da consigliere non si capisce se siano vere o finte, non si capisce se sia arrivato un telegramma o se, come si è appreso dalla stampa, l’ex Presidente Tremoglie sta ancora riflettendo. O l’uno o l’altro!
E poi mi piacerebbe che il Presidente del Consiglio Derose spiegasse chiaramente se il telegramma inviato da Tremoglie ufficializza o no le sue dimissioni. E di quale ratifica parla il consigliere, quale ratifica necessiterebbero le sue dimissioni? Il nostro regolamento non fa riferimento ad alcuna ratifica.
Attendiamo conoscere l’esito di questa graziosa pantomima di fine luglio”.
Consigliere Maurizio Bruno – Capogruppo di Patto per Enna


Riceviamo a firma del Presidente del Consiglio comunale, Ezio De Rose, la seguente precisazione:
“In riferimento ai quesiti posti dal Consigliere Comunale Maurizio Bruno, capogruppo di Patto per ENNA, a mezzo stampa del 30\7\16, corre obbligo a questa Presidenza fare delle precisazioni. Premesso che e’ alquanto singolare che il Consigliere Bruno, gia’ Presidente del Consiglio Comunale, nella precedente legislatura, e consigliere da diverse legislature chieda chiarimenti a questa presidenza in riferimento alle presunte dimissioni del Consigliere Tremoglie. L’articolo 22 comma 2 del regolamento del Consiglio Comunale, e l’articolo 19 comma 1 dello Statuto del Comune, che recitano testualmente: “Le dimissioni dei consiglieri comunali sono indirizzate al Presidente e presentate per iscritto alla Segreteria del Comune o formalizzate in seduta consiliare, sono irrevocabili, acquistano efficacia immediatamente e non necessitano di presa d’atto”. Nulla di quanto prescritto e’ stato presentato alla segreteria del comune o formalizzato in seduta consiliare. Nessuna comunicazione e’ pervenuta presso questa Presidenza sia da parte del Presidente, che dal vice presidente della 4^ commissione, in riferimento ad eventuali dimissioni del Presidente, si precisa inoltre che il verbale della seduta del 21\7\16 deve ancora essere letto ed approvato dalla stessa commissione”.


n.d.r.: A questo punto l’atto consumato dal Consigliere comunale Mario Tremoglie è una “burla”?, ne prendiamo atto!, ma principalmente ne prendano atto i cittadini.