Enna.L’università di montagna si sposta al mare. Con questo slogan,l’unica università siciliana, che non si affaccia sul mare, la Kore di Enna, sta invadendo le spiagge dell’isola per promuovere i propri corsi di laurea dove è più facile trovare i giovani. E, infatti, ragazze e ragazzi in t-shirt e bermuda (personalizzate con il logo dell’ateneo), stanno distribuendo folders con informazioni sui corsi di laurea e gadgets personalizzati (bandane, t-shirt e lanyard) nelle strutture balneari e nei maggiori punti di ritrovo. L’iniziativa della Kore di Enna ha preso il via toccando le località balneari di Scoglitti, Marina di Ragusa, Donnalucata, Marina di Modica e Pozzallo e prosegue adesso con i lidi di Marzamemi, Fontane Bianche e Porto Palo, senza tralasciare Catania e Acitrezza. Domani, “la Kore” con i suoi promoter sarà nelle spiagge di Taormina, Letojanni e Giardini Naxos. E questo, e’ solo l’itinerario per la Sicilia orientale. L’idea dell’università che si sposta al mare è una tradizione per la Kore. L’estate, oltre che il periodo delle vacanze per eccellenza, è anche il momento in cui quanti vogliano iniziare la carriera universitaria sono impegnati nella scelta del corso di laurea e dell’ateneo da frequentare. Una decisione importante, in cui gioca un ruolo rilevante la possibilità di valutare le diverse alternative, incluse le proposte dell’unica “università di montagna” siciliana. Per il nuovo anno accademico i corsi di laurea della Kore di Enna in economia aziendale,giurisprudenza, psicologia,scienze motorie,ingegneria informatica e lingue si confermano ai primi posti per numero di richieste di iscrizioni effettuate. Ad apertura immatricolazioni la prima iscritta e’ arrivata da Milano ed ha scelto Scienze e tecniche psicologiche. Nel biennio magistrale di Psicologia, la prima iscritta è stata di Siracusa. A seguire, una ragazza immatricolata al corso magistrale di Lingue, da Agrigento, come la prima iscritta a Scienze motorie. Prima iscrizione per Giurisprudenza da uno studente di Catania , da cui arriva pure il primo iscritto ad Ingegneria civile e ambientale. I primi dati disponibili confermano la provenienza eterogenea degli iscritti, da tutta la Sicilia e non solo, ed in particolare da quella centrale.

Tiziana Tavella per il quotidiano La Sicilia