Rifiuti. Sonia Alfano: mettere ordine in una situazione caotica

ato rifiutiEnna. Quello del commissario Sonia Alfano, è un intervento a piedi uniti sul sistema rifiuti della provincia, sicuramente tra i più caotici e finanziariamente penalizzanti della Sicilia per cui il suo lavoro si annunzia molto difficile. Sbloccato un fondo dalla banca, sono arrivati circa 250 mila euro, che potrebbero servire per pagare qualche anticipo agli operai, ma ancora c’è tanto da fare perché c’è da controllare tanta documentazione, affidati ai tecnici che si è portata da Belice Ambiente e che dovranno presentargli un quadro, il più esatto possibile, della situazione. Anche il presidente della Srr, Armando Glorioso, nonostante il periodo agostano quando tutto si ferma, si è messo in moto per cercare di mettere in esercizio quegli impianti che potrebbero essere importanti per il servizio e per risparmiare tanti soldi. Intanto i tecnici dell’Ato Rifiuti hanno dato la loro disponibilità ad elaborare il progetto che possa consentire alla vasca B1 di Cozzo Vuturo di abbancare rifiuti solidi dopo essere passati sull’impianto di triturazione. Riuscire a realizzare la ripresa della vasca B1 con i soldi della Protezione Civile significa potere abbancare circa 8mila tonnellate di rifiuti, quindi essere attivi per almeno un anno mezzo, il tempo necessario per ultimare i lavori della vasca B2 che dovrà realizzare la ditta Vittadello e le ditte consociate. L’altro progetto, che sarà elaborato dai tecnici dell’Ato Rifiuti, riguarda l’impianto di compostaggio di Dittaino per ricevere l’umido. L’impianto attualmente è chiuso, quindi si aspettano questi due interventi per migliorare la situazione generale nella raccolta dei rifiuti. Dopo Ferragosto il presidente della Srr Glorioso si recherà a Gagliano per vedere quali sono gli ostacoli che non permettono di mettere in funzione un impianto di selezione dei rifiuti, costato più di tre milioni di euro, che potrebbe servire 2500 famiglie di Gagliano ed Agira. Altra visita prevista da Glorioso è quella al Centro di raccolta di Venova, vicino al cimitero di Enna per vedere quali sono i problemi che ne condizionano l’attività e se lo stesso può essere rimesso in esercizio. Tra Sonia Alfano ed il presidente Srr Armando Glorioso dovrebbero esserci continui contatti in modo da procedere assieme e cercare di mettere ordine in un servizio rifiuti che tanti anni è in pieno caos.