Enna. Circuito di Pergusa da ammodernizzare

101223 autodromo PergusaEnna. Le difficoltà finanziarie, il mancato contributo della Regione, rinviato a settembre, hanno costretto il nuovo Consiglio di Amministrazione dell’Ente Pergusa, composto da Mario Sgro, Alessandro Battaglia e Salvatore Sanfilippo, di bloccare quelle iniziative che avrebbero portato delle manifestazioni automobilistiche sul circuito di Pergusa. I contatti con il vertice dell’automobilismo italiano ed internazionale sono stati presi, ma tutto è fermo perché non ci sono i soldi per mettere su l’organizzazione di qualche manifestazione automobilistica. Ma indipendentemente dalle iniziative, dai contatti presi c’è da sottolineare che il circuito ha bisogno di essere ammodernizzato, di essere più efficiente nel dare le risposte ai team automobilistici, lo stesso sistema informatizzato è troppo vecchio e non risponde adeguatamente alle richieste delle gare automobilistiche. Tutte queste negatività si sono evidenziate già da parecchi anni ma non ci sono stati interventi ed ora le scuderie automobilistiche hanno fatto richiesta di migliore il tutto da circuito che ha bisogno di interventi in alcuni punti della pista, ai box dove si dovrebbe intervenire per migliorare il sistema elettrico, ai cronometristi per migliorare il sistema informatico ed essere nelle condizioni di dare i tempi nel più breve tempo possibile. A questo proposito tra qualche giorno ci sarà un incontro tra il presidente dell’Ente Autodromo, Mario Sgro, ed il presidente dell’Associazione cronometristi, Calogero Nasonte, per discutere proprio dell’ammodernamento di tutte le apparecchiature dei cronometristi per renderle più efficienti. Difficile che in questo scorcio di stagione (sino ad ottobre) si possa organizzare qualche gara automobilistica, ma questi mesi però possono servire per cercare di rimettere in sesto le cose che allo stato attuale non vanno. Mario Sgro non si sbilancia, perché prima vuole sapere quale è lo stato finanziario dell’ente, quanto tempo c’è da aspettare per ricevere il contributo da parte della Regione, poi magari si potrebbe decidere di organizzare qualche manifestazione automobilistica.