Pallamano Haenna, a breve l’inizio della preparazione

pallamano haenna 3x2Enna. Incontro tra dirigenza e tecnici per stabilire il cronoprogramma per l’inizio della preparazione precampionato della Pallamano Haenna, che ha deciso volontariamente di rinunziare al campionato di serie A1 per difficoltà finanziarie, e si è iscritta al campionato di serie B. Proprio ieri mattina Luigi Savoca ha ricevuto la comunicazione da parte della Federazione di avere accettato sia l’affiliazione che l’iscrizione al campionato per cui, a questo punto, si incomincerà a parlare di programmazione. La squadra gialloverde quest’anno è stata affidata a Santi Lo Manto, che sarà collaborato da Luca Giummulè e da Roberto Gulino. Sia Santi Lo Manto che Roberto Gulino stanno frequentando il corso allenatori che si sta svolgendo a Licata in modo da avere l’autorizzazione a stare in panchina nelle partite di campionato, visto che nella pallamano non esiste il giocatore-allenatore. La preparazione dovrebbe iniziare la prossima settimana, già i giocatori, in un incontro con la dirigenza, hanno accettato di partecipare al campionato di serie B soltanto Giovanni Rosso ha deciso di andare a disputare il campionato di A1 con l’Albatro Siracusa, il portiere Massimo Caltabiano e l’ala mancina Giovanni D’Urso hanno scelto il Mascalucia, che parteciperà al campionato di serie A2. I giocatori rimasti, ai quali si sono aggiunti parecchi giovani sono nelle condizioni di disputare un campionato di vertice sempre che riescano ad assimilare il fatto che il campionato di vince solo giocando bene sul campo perché è anche chiaro che la Pallamano Haenna sarà la squadra da battere per il suo valore tecnico e la sua esperienza, ma tutto questo può essere valido solo ed esclusivamente se gioca bene. “Stiamo cercando di programmare una stagione valida – ha dichiarato il direttore generale Luigi Savoca – vogliamo fare un buon campionato con la collaborazione di tecnici e giocatori, dimostrando che solo le difficoltà finanziarie ci hanno allontanato dalla massima serie”. Flavio Guzzone