Sospeso l’accreditamento di sei laboratori di analisi ennesi

laboratori di analisiSei laboratori analisi della provincia di Enna sono stati sospesi dall’accreditamento da parte della Regione ed il provvedimento è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione. Il provvedimento restrittivo è stato varato in quanto i sei laboratori di analisi non avevano i i requisiti di conformità, ma c’è stata la pronta reazione dei titolari responsabili dei centri che hanno presentato immediatamente ricorso al Tar di Catania, che a sua volta ha emesso un provvedimento tecnico di sospensione della “sospensione” per cui i sei laboratori analisi tra Enna, Leonforte, Agira hanno continuato a lavorare in attesa delle decisioni del Tar di Catania. Il Tribunale amministrativo catanese ha riconosciuto una “sospensiva” dei decreti emessi dal Dirigente generale del “Dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico”, consentendo ai laboratori di continuare a lavorare con regolare accreditamento per percepire i soldi dal servizio sanitario. La sospensiva è stata possibile perché i giudici hanno ravvisato la sussistenza del cosiddetto “fumus boni iuris”, la verosimile fondatezza delle ragioni dei ricorrenti, e del “periculum in mora”, inteso come il rischio che si crei un danno grave e irreparabile in attesa del pronunciamento dei giudici di merito. I provvedimenti la Regione li aveva emanati il 18 luglio scorso e tutti partono dalle presunte “non conformità rilevate dall’unità operativa Accreditamento dell’Asp di Enna”. Il dirigente del dipartimento non aveva sospeso l’attività in sé, ma l’accreditamento istituzionale. I laboratori di analisi cliniche, sono veramente tanti, addirittura decine in tutta la Sicilia. Si tratta di un problema “tecnico”, che dovrà essere affrontato al Tar nel merito, e la prima udienza per quanto riguarda i sei laboratori di analisi della provincia si terrà il prossimo 22 settembre.