Atti sessuali con quattordicenne, arrestato cinquantunenne “orco” di Leonforte

violenza-minorenniNel pomeriggio di domenica scorsa tratto in arresto un uomo di Leonforte, nato nel 1965, pregiudicato, perché responsabile del reato di atti sessuali con un minore di anni quattordici.
Da circa un mese gli investigatori stavano seguendo i movimenti dell’uomo – soggetto già noto – perché arrestato in passato per violenza sessuale e atti sessuali con minorenni e condannato, nel 1991, per il medesimo reato, oltre che per furto, rapina e detenzione abusiva di armi – dopo che era stato visto più volte in compagnia di minori e in atteggiamenti sospetti.

Sulla scorta dei pochissimi elementi investigativi in proprio possesso, venivano avviati servizi di osservazione e di appostamento finalizzati, principalmente, a verificare la fondatezza dei sospetti sull’uomo.

Tale attività di indagine permetteva di verificare che l’uomo in diverse occasioni incontrava un ragazzo, intrattenendosi con lui in atteggiamenti amichevoli; in più di un’occasione, inoltre, gli investigatori, notavano l’uomo e il minore entrare – sempre a distanza di qualche minuto l’uno dall’altro e con atteggiamento sospetto e guardingo – all’interno di uno stabile abbandonato e isolato di Leonforte; i due abbandonavano, poi, lo stabile dopo circa trenta minuti con le medesime modalità.

Il luogo scelto per gli appuntamenti, la durata e l’atteggiamento prudente tenuto dall’individuo inducevano, pertanto, gli operatori a installare all’interno dello stabile abbandonato dei sistemi di intercettazione ambientale e video riprese, al fine di documentare gli incontri.

Nel pomeriggio di domenica, infine, l’attività di tecnica di videoripresa permetteva di documentare un incontro che si stava svolgendo in quel momento all’interno dello stabile tra i due; immediatamente, pertanto, veniva effettuata una irruzione all’interno dello stesso, interrompendo gli atti sessuali con il minore.

Nel corso della perquisizione effettuata presso l’abitazione dell’uomo venivano sequestrate numerose videocassette e DVD contenenti materiale pornografico, cartoni animati e numerosi giochi per bambini, utilizzati probabilmente dall’uomo per adescare il minore; all’interno di locali in uso all’individuo venivano rinvenuti, inoltre, moltissimi elettrodomestici, materiale ferroso, rame e acciaio.

Accertato, pertanto, che l’uomo svolgeva un’attività di gestione, di raccolta e lavorazione di rifiuti senza le prescritte autorizzazioni, gli stessi venivano sottoposti a sequestro.
Pertanto veniva arrestato in flagranza di reato l’uomo e veniva tradotto presso il carcere di Enna.