Enna. Vice Sindaco su rottura tra maggioranza e opposizione

girasole angeloEnna. A creare la rottura tra maggioranza e opposizione, com’è ormai noto, è stato il bilancio e la sua impostazione. Ma cosa quali investimenti prevede il bilancio? A spiegarlo è l’assessore Angelo Girasole che allontana quindi le accuse di illegittimità e i rischi di profili di responsabilità di natura contabile.

Per Girasole «l’ultimo problema è stato il Piano economico dei rifiuti, il giorno prima l’applicazione del disavanzo, due giorni prima un altro problema ancora». L’assessore dice che il bilancio «ha una idea di città, c’è serietà e credibilità». Sui ritardi con cui il bilancio è arrivato in aula spiega che potrebbe esserci stata una responsabilità amministrativa «ma è soprattutto la normativa che ci ha portati fin qui».

Sul Piano dei rifiuti, oggetto dell’ultimo contendere, assicura che «abbiamo confrontato i dati dell’anagrafe, del catasto e dell’Agenzia delle Entrate» per quel che riguarda l’applicazione ed il recupero della tassa, «tiene conto della raccolta differenziata e non vorrei che la lotta all’evasione avesse dato fastidio a qualcuno». Girasole passa poi ad un altro aspetto e dice che «grazie alla disponibilità del Movimento 5 Stelle e della Commissione Bilancio con il “bilancio partecipato” abbiamo destinato 25 mila euro, a cui ne abbiamo aggiunti altri 25, per rivitalizzare il commercio in città coinvolgendo anche numerose strutture pubbliche ed associazioni di categoria». Tra le idee anche la defiscalizzazione per incentivare nuove attività commerciali e, aggiunge Angelo Girasole, «100 mila euro li abbiamo destinati ad un Parco Progetti per il quale vorremmo la stessa partecipazione che abbiamo visto sul “bilancio partecipato” e c’è un emendamento sui precari del Comune per integrare gli orari nei settori nevralgici». L’intero impianto del bilancio, conclude l’assessore Girasole, «è stato fatto mantenendo il livello dei servizi che la mancata approvazione potrebbe anche interrompere». Da qui il nuovo appello ai consiglieri di opposizione ad anticipare il rientro in aula.