Enna: Consiglieri comunali PD in rivolta contro l’On. Alloro. Consigliere Ferrari: ci ha definiti “non seri e non veri”. PD smentisce e noi confermiamo

Mario-AlloroEnna. Clima sempre più teso all’interno del PD ennese. Ieri sera nel corso di un incontro tra PD maggioranza e minoranza al Consiglio comunale in un clima di massina collaborazione per risolvere i nodi del bilancio in vista del prossimo Consiglio comunale fissato per giorno 28, alcune indiscrezioni (quasi confermate dagli addetti ai lavori) fanno sapere che si sarebbe registrata l’intrusione del deputato regionale Mario Alloro. Scopo del deputato è stato quello che creare “zizzania” e riportare la discussione sul bilancio ad un punto di non incontro.
E, sempre secondo alcune indiscrezioni, stasera si dovrebbe riunire il gruppo dei Consiglieri del PD e non viene escluso un documento di fuoco contro il loro deputato on. Mario Alloro. “L’indignazione dei Consiglieri comunali sarebbe da attribuire ad una sorta di delegittimazione degli stessi dal deputato ennese”, così riferisce un addetto ai lavori.

Per i Consiglieri che appoggiano l’attuale amministrazione del Sindaco Dipietro dichiarazione di fuoco del Consigliere Dante Ferrari:
Dante ferrari (2)“L’improvvisa presenza dell’On. Alloro alla riunione organizzata tra i gruppi consiliari di maggioranza e opposizione mi consente di fare alcune considerazioni.
Innanzitutto è servita, credo in modo irreversibile, per modificare ma soprattutto interrompere il clima di sereno confronto tra i consiglieri presenti. Secondo, i toni poco concilianti e assai fuori luogo dello stesso Onorevole che ci ha definiti “non seri e non veri” per poter condurre un dialogo e confronto.
Terzo, l’ottundimento impotente e totale di tutti i consiglieri di opposizione presenti che dinanzi a questa presenza, ne programmata ne richiesta, ma piombata all’improvviso, non hanno osato battere ciglio ma si sono silenziosamente adeguati e adagiati al clima di forte contrapposizione creato dall’on. Alloro.
Per uno come me che per fortuna e per scelta non ha mai avuto il motivo di frequentare certi ambienti, da ieri ho compreso tante cose alle quali non potevo mai credere ma soprattutto mi sono meravigliato della non reazione dei consiglieri di opposizione presenti. ” Oriana Fallaci diceva che “la libertà non è un diritto ma un dovere””.


Da ultimi aggiornamenti, sembrerebbe che la “frattura” tra i Consiglieri comunali si sia ricomposta.

Aggiornamento del 24 settembre, con una nota stampa a firma della Consigliera comunale del PD, Miriam Colaleo
“In merito a ciò che è stato riportato su una testata locale su un fantomatico documento contro l’onorevole Alloro, il gruppo consiliare del Partito Democratico smentisce categoricamente ogni attrito. Vogliamo ricordare che “l’improvvisa presenza” dell’onorevole Alloro, alla riunione di giovedì sera con alcuni consiglieri di maggioranza, non ha modificato in alcun modo il clima della riunione. L’onorevole Alloro, d’altronde, era presente perché la riunione si è tenuta all’interno della sezione del Partito Democratico di Sant’Anna, quindi casa sua.
L’onorevole Alloro, inoltre, non ha fatto che ribadire la posizione che il gruppo consiliare del PD ha esposto più volte in queste settimane, sostenendo l’impossibilità di approvare un bilancio che presenta aspetti di illegittimità.
Il gruppo consiliare del partito democratico, consapevole delle responsabilità verso la città, non può permettere un aumento del costo dell’ATO di un milione e cento che andrebbe a gravare inevitabilmente sulle tasche dei cittadini già nel 2017. Restiamo comunque aperti a ogni confronto ma ponendo come condizione necessaria l’eliminazione dal bilancio delle criticità.
Proprio perché consapevoli che la libertà è un dovere, domani 26 settembre, incontreremo i cittadini per spiegare loro le nostre motivazioni convinti che il primo passo verso la libertà è proprio la partecipazione”.



La Redazione nel confermare quanto pubblicato aggiunge: attenzione perché smentire una notizia può equivalere a darla due volte!
non è che sia un goffo tentativo di nascondere quanto successo?


A conferma di quanto sopra, nel tardo pomeriggio, la comunicazione ufficiale dei sette Consiglieri comunali (che hanno partecipato all’incontro) che appoggiano l’Amministrazione Dipietro:
“L’albero che cade fa sempre più rumore della foresta che cresce, aveva ragione il confuciano Lao Tzu.
Il sereno, pacifico e costruttivo dialogo con cui ci stavamo confrontando sette consiglieri di maggioranza e sette di opposizione discutendo sul bilancio, è stato messo a tacere dall’irruenza dell’on. Alloro che irrispettoso del nobile consesso responsabilmente riunito per verificare le rispettive posizioni, mortificava ogni tentativo di dialogo dei presenti, dirottando su argomenti di divisione piuttosto che sui punti in comune da ricercare.
I consiglieri delle forze politiche di governo stigmatizzano fortemente tale comportamento inopportuno, specialmente quando il protagonista è un autorevole esponente della classe dirigente del Partito Democratico, che non ha fatto altro che confermare la tesi che in quel partito è molto difficile far valere opinioni differenti da quelle sostenute dai capi. Noi siamo certi che l’onestà intellettuale che abbiamo avuto modo di apprezzare in diversi consiglieri del PD, darà loro forza perché possano far prevalere finalmente il buon senso sull’arroganza”.