Dopo le polemiche e la scia di protestea sulla proposta di una nuova rete ospedaliera il presidente della Regione, Rosario Crocetta, e l’assessore alla Sanità, Baldo Gucciardi, hanno convocato i direttori generali delle Asp siciliane per fare il punto della situazione e dare loro le linee guida oltre che i dettagli di un’operazione che, è emerso con il passare dei giorni, era solo una proposta per altro non definitiva.
Ai manager è stato pure spiegato che la via da seguire dovrà essere quella di non sguarnire la periferia e di non accentrare l’assistenza sanitaria nelle città metropolitane soprattutto, è stato più volte ribadito, nei casi in cui la viabilità è pessima e, parole di Crocetta, “dove risale ai Borboni”. Sarebbe anche il caso della provincia di Enna dove, proprio a causa della sua conformità geografica ma anche di una viabilità con evidenti disagi, è spesso difficile spostarsi da un comune ad un altro soprattutto nella zona nord.
L’assessore Gucciardi, entrando nel merito delle proteste degli ultimi giorni, ha precisato che il documento uscito serviva solo per descrivere il metodo con cui, successivamente, si arriverà al completamento della rete ospedaliera per cui ancora è tutto da definire insieme al territorio. Nulla di pronto, dunque, ma volontà a creare un percorso che, però, al momento sembra essere ancora quello del…gambero. Intorno alla riforma sanitaria, infatti, si è spesso assistito ad annunci e mezze frenate anche a causa delle criticità evidenziate dal Ministero della Salute come, ad esempio, avvenuto lo scorso giugno con il decreto voluto da gran parte dei sindaci.
Adesso, è stato l’invito dei due esponenti del governo regionale, c’è da affrettarsi per raggiungere un risultato che sia il più possibile congeniale alle esigenze dei territori e a tal proposito il direttore generale Giovanna Fidelio anticipa: «Continueremo a lavorare e a breve incontrerò i sindaci per cercare la loro condivisione e per poi promuovere in assessorato la proposta venuta fuori auspicando celerità perchè la proposta sarà propedeutica all’assunzione del personale».

William Savoca per il quotidiano La Sicilia