Istituto superiore “Colajanni” di via Valverde nei locali liceo linguistico di Enna bassa

alaEnna. Interruzione delle lezioni nella struttura di via Valverde e trasferimento dei licei Musicale e delle Scienze Umane nelle aule del liceo classico in via Roma, con doppi turni, in attesa di essere trasferiti ad Enna bassa in quella che fu la casa del liceo linguistico. Sono queste le soluzioni temporanee trovate per far fronte all’inagibilità dei locali dell’istituto superiore “Colajanni” di via Valverde. Ad annunciarlo è stata la preside Maria Filippa Amaradio che insieme a tutto il personale, consapevoli che si tratta di una situazione durevole da tempo e ormai diventata insostenibile, ha dichiarato la propria disponibilità ad attivare ogni possibile situazione idonea ed efficace a garantire il diritto allo studio degli studenti precisando che l’inadempienza e la responsabilità del Libero Consorzio «ente preposto ad attivare le utenze ed ogni altro intervento utile a rendere abitabili gli ex locali del liceo linguistico “Lincoln” già destinati al trasferimento».
liceo linguistico abramo lincoln ennaÈ stato evidenziato che tutta la comunità scolastica vive un disagio causato dai ritardi a carico dell’amministrazione provinciale «e al fine di tutelare l’incolumità degli alunni – spiega la dirigente Amaradio – è stata esposta con una delibera del consiglio d’Istituto la sopensione delle attività didattiche dal 28 settembre (ieri per chi legge ndr) all’1 ottobre per il liceo delle Scienze Umane e il liceo Musicale e il 1° ottobre per il liceo classico individuato, nelle more di una definizione della situazione descritta, a consentire il diritto allo studio di tutti gli studenti con doppi turni e con orari compatibili ai pendolari». È stato inoltre assicurato che l’intera istituzione scolastica sarà aperta ad ogni confronto con le autorità competenti «nella certezza che l’interesse di tutte le istituzioni a garantire l’esercizio di diritti e doveri di tutti i soggetti coinvolti sarà attivato». La preside ha quindi sottolineato «il ruolo determinante e di tutela del Prefetto» riponendo in essa la totale fiducia.