Rifiuti Enna. Assoconsumatori-AssoConsum: le elezioni incombono e bisogna prepararsi adeguatamente

rifiuti soldi compattatoreAssoconsumatori-AssoConsum: Nella gestione dei rifiuti gli alunni superano il maestro.
La tanto proclamata nuova gestione dei rifiuti, con la creazione degli ARO abbandonando il vecchio carrozzone clientelare dell’ATO, si risolve nell’ennesima beffa per i cittadini:
Di nuovo, nella nuova gestione dei rifiuti, c’è solo il nome e , forse, l’ideatore, ma il modus operandi è sempre lo stesso. Una brutta fotocopia di ciò che abbiamo visto per dodici anni.
Mancanza di contratti di servizio, personale che aumenta, costo che aumenta, differenziata che non decolla totale inosservanza di tutte le leggi, prima fra tutte quella sull’assunzione del personale nelle strutture pubbliche e/o società con capitale interamente pubblico.
Una sola cosa è certa e nuova, i costi aumenteranno in modo indiscriminato per i cittadini del 40% medio, con un servizio sempre più inefficiente e fatiscente. La notizia del passaggio di n. 50 unità, autisti ed operatori dell’ATO ai comuni di provenienza, non porterà che ad una perdita di forza lavoro che dovrebbe garantire la pulizia dei comuni; un ulteriore carico ai comuni di personale, che sicuramente non potrà essere ricollocato e una sicura non conversione del personale in eccesso dell’ATO. A ciò si aggiunge
1° la totale inosservanza della sentenza del tribunale di Enna che dichiarava illegittimo il passaggio dei dipendenti da SiciliaAmbiente all’ATO con danno erariale di 14.000.000,00;
2° reiterata applicazione anche nelle nuove costituende società dei contratti “Federambiente” e non del contratto Enti Locali;
3° totale disapplicazione della legge n.9/2010 che ha lo scopo di rimettere ordine nel settore dei rifiuti e rendere il servizio più economico, riportandolo alla gestione dei comuni.
Ma le elezioni incombono e bisogna prepararsi adeguatamente … naturalmente sempre sulla pelle dei cittadini. Sempre più ha ragione il sen Pecorella nella sua relazione sui rifiuti afferma: “ In Sicilia la gestione dei rifiuti è organizzata essa stessa per delinquere”

Pippo Bruno