Enna. L’Ersu si propone per risolvere parte dei “problemi” dell’ex Provincia

enna domus koreEnna. Maurizio Campisi, nominato recentemente dalla Regione Commissario ad acta dell’Ente Regionale per il diritto allo studio Universitario (Ersu) ha inviato una lettera al Commissario straordinario dell’ex Provincia, proprietaria dell’immobile destinato a residenza universitaria in via Mulino a Vento denominata “Domus Kore” per cercare di addivenire ad una soluzione che possa migliorare la qualità della struttura. La Domus Korer ha la disponibilità per gli studenti della Kore di 50 stanze, oltre alla biblioteca ed inoltre ospita gli uffici dell’Ersu e la palestra. La struttura a tutt’oggi in gran parte non è completata. L’’Ersu, a seguito di contratto di locazione tra i due Enti (per una cifra di 260mila euro), viene ospitato nel primo piano della struttura ma è necessario che siano effettuati urgenti ed indifferibili lavori di manutenzione straordinaria. Il contratto di locazione allo stato attuale è oggetto di controversia giudiziaria davanti al Tribunale di Enna per la mancata corresponsione da parte dell’ Ersu di canoni di locazione che allo stato attuale ammontano a circa seicentomila euro.
Maurizio Campisi nella lettera inviata fa presente la disponibilità a regolamentare in via definitiva la gestione della struttura e nell’ottica
di una proficua collaborazione tra i due Enti, che non perseguono fini di lucro ma che sono in via esclusiva istituiti per il raggiungimento dei compiti istituzionali, presenta la richiesta tendente all’approvazione di apposita convenzione, con la quale venga concessa a titolo gratuito all’Ersu la gestione di tutta la residenza universitaria per i fini istituzionali assegnati.

Maurizio Campisi

Maurizio Campisi

In uno all’approvazione della convenzione e nel contesto della stessa, l’Ersu si impegna a riconoscere ed immediatamente pagare quanto dovuto per i canoni di locazione, di cui alla controversia giudiziaria che andrebbe così ad estinguersi in via definitiva, ed inoltre si impegna a
completare i lavori nell’immobile sin qui non ultimati e lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dello stesso. La sottoscrizione di tale convenzione, sottolinea Campisi, restituirebbe agli studenti la completa fruizione di tale residenza universitaria e consentirebbe, altresì, alla comunità tutta di usufruire di un eccellente luogo di incontro culturale. L’Ersu da recente ha approvato il bilancio di previsione 2016 ed a giorni approverà il consuntivo di 2015, quindi si trova in buone condizione finanziarie. Il pagamento del canone consentirebbe alla Provincia di avere una certa liquidità per cui si potrebbero pagare parte degli stipendi ai precari, e poi andrebbe a migliorare dei locali che attualmente sono una discarica a giorno.