Da ormai due anni le forze di polizia sono impegnate in un piano straordinario regionale di controllo del territorio denominato “Modello Trinacria”. Il piano prevede interventi quotidiani congiunti di posti di controllo e pattugliamento mirati al rafforzamento dell’ordinaria attività di prevenzione, anche sotto il profilo economico-finanziario, specie nei punti considerati a maggior rischio.

Nel corso di un posto di controllo eseguito dalla compagnia Guardia di Finanza di Enna e dai Carabinieri della stazione di Assoro, è stato fermato, tra gli altri, il soggetto (D.G.) alla guida di una vettura intestata alla madre. I controlli di rito sui documenti del giovane non avevano destato sospetto ma l’esperienza degli operatori ha avuto la meglio.
Poche domande mirate e il soggetto fermato è caduto in contraddizione, manifestando un nervosismo che è stato letto dagli agenti come un segnale di rischio.

Da lì è scattata l’ispezione del veicolo e la perquisizione personale con esito positivo e la successiva perquisizione domiciliare, che hanno fatto rinvenire n.1 bilancino elettronico e n. 24 involucri d’alluminio contenenti complessivamente 43,5 gr. di marjuana.
Le modalità di confezionamento e la presenza del bilancino hanno dato conferma all’intuizione dei militari che non si trattava di un semplice consumatore, peraltro la quantità di stupefacente era di molto superiore alla quantità massima detenibile prevista dal decreto del ministero della salute 11 aprile 2006.

Il soggetto è stato quindi tratto in arresto per detenzione di stupefacenti finalizzata allo spaccio e il p.m. di turno – dott.ssa Stefania Leonte della procura di ERnna – ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari. Il g.i.p. ha convalidato l’arresto e gli atti relativi e successivamente rimesso in libertà l’interessato, poichè privo di precedenti penali specifici.