Enna. Filt Cgil a sostegno dei lavoratori licenziati dall’MD

enna-md-lavoratori-licenziatiEnna. Protesta il segretario provinciale della Filt Cgil, Pino Parisi, per il licenziamento di cinque operai da parte di una cooperativa di Bari che opera presso il Ce.Di. (Centro Distribuzione) MD nella zona industriale di Dittaino perché per il Direttore Generale queste unità non sono gradite per scarsa produttività. “Si tratta di un pretesto – sostiene Pino Parisi – non corrisponde a verità perché si tratta di lavoratori che con grande esperienza e grande attaccamento al lavoro, mai protagonisti di azioni ostruzionistiche, hanno sempre cercato di collaborare al meglio con l’Azienda, facendo in pratica il loro dovere”. Pino Parisi sostiene che l’unica cosa che si può imputare a questi lavoratori è quello di non essersi mai sottomessi al responsabile del Ce.Di, che poi li ha definiti persone non affidabili. Questi lavoratori sono stati accorpati ad una cooperativa logistica che è subentrata ad un’altra logistica e service con un contratto a tutela crescente introdotto dal Jobs Act e, quindi, perdendo di fatto la garanzia dell’art 18. “L’ennesima dimostrazione sottolinea Pino Parisi che la riduzione dei diritti lascia alle aziende la libertà di fare quello che vogliono e, quindi, l’annullamento totale delle garanzie per questi lavoratori assunti dopo l’entrata in vigore della legge”. Pino Parisi sostiene che in un’azienda normale si poteva procedere ad un’ammonizione o a una multa per infrazioni, se ci sono, invece l’azienda si è sentita libera di poter licenziare con grande discriminazione non tenendo conto che i lavoratori interessati hanno un’età che viene difficile poter rientrare nel mondo del lavoro e difficile anche essere collocati in pensione in quanto non hanno raggiunto i requisiti contributivi previsti. “Quello che non si riesce a capire – evidenzia il segretario della Filt Cgil – perché l’azienda non ha voluto sentire ragioni, non si è voluto sentire le ragioni dei lavoratori, si tratta di una forzatura, il tavolo sindacale è fallito e la ragione è stata solo dell’azienda. Come Filt Cgil abbiamo chiesto il ritiro dei licenziamenti e si farà di tutto per rendere giustizia a questi lavoratori illegittimamente licenziati e condividerà la causa per far valere i loro diritti”.