Fuga di funzionari dall’ ex Provincia regionale di Enna

Enna. Per 103 precari mercoledì prossimo sarà una data molto importante perché sapranno se si è concluso il loro cammino lavorativo nell’ex Provincia oppure ci sono le premesse perché lo stesso continui con possibilità futura di una sistemazione definitiva, anche se le avvisaglie non sono tanto positive perché il Libero Consorzio di Enna subirà una declassazione notevole ed addirittura sarà l’unico della Sicilia a non avere un dirigente. Il contratto di questi lavoratori precari sulla carta dovrebbe scadere il 30 novembre. Interpellato l’assessore agli enti locali, Luisa Lantieri, ha dichiarato che si sta lavorando perché questo non avvenga, ma anzi l’assegnazione dei fondi dovrebbe consentire di poter proseguire l’attività all’interno dell’Ente Locale, che aspetta ancora di trovare la sua giusta definizione come Libero Consorzio dei comuni. “Stimo lavorando con una certa intensità – ha dichiarato l’assessore Luisa Lantieri – perché si impegni la somma necessaria da portare nell’assestamento di bilancio, che avverrà nei primi di dicembre. Non ci dovrebbero essere problemi perché il “problema” lo conosciamo bene e stiamo cercando di venire incontro alle esigenze dei precari. Chiaro che sino a questo momento si sta lavorando sul provvisorio e su tempi determinati, mentre, invece sarebbe necessario che questo personale, che vive una via difficile, trovi sistemazione definitiva, ma allo stato attuale questo non è possibile per cui bisogna accontentarsi di questi provvedimenti temporali che danno ossigeno ad una situazione che di fatto è asfittica. Tra l’altro c’è anche da sottolineare che il Libero Consorzio di Enna sarà parecchio declassato tanto è vero che non saranno previsti dei dirigenti ma solo funzionari e quei pochi che sono rimasti stanno cercando di trovare collocazione nei comuni. Anche questa è una notizia che fa prevedere un avvenire mediocre sotto tutti i punti di vista enna-protesta-precari-provincia-sett16per il futuro Libero Consorzio.