Enna. “Elena, simulacro e impostura” al Cineteatro GriVi, Carlo Greca coprotagonista

Enna. Il crescente rapporto tra realtà e finzione nel mondo di oggi, o meglio la straordinaria capacità della finzione di diventare realtà, è il filo conduttore dello spettacolo teatrale che andrà in scena, giovedì 1 dicembre, al Cineteatro GriVi di Enna, dal titolo “Elena, simulacro e impostura”, tratto dalla tragedia di Euripide e Goethe, ideato da Aurelio Gatti, che cura anche la regia. Tra musiche, luci e danze, ad interpretare la piéce sono gli attori Raffaele Gangale, Carlo Greca e Luna Marongiu.
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L’azione scenica si svolge attraverso un mutamento fantastico del reale, ovvero la realtà che alimenta la finzione. Il risultato è un avvicendamento di toni e immagini contrastanti: la figura di Elena si svela mostrando i molti volti della sua seduzione, con la sua multiforme bellezza. I molteplici volti di Elena sono messi a nudo dalla lettura delle fonti classiche, dove emerge la figura del mito e dove la finzione diventa realtà. La produzione si deve alla MDA – Produzioni Danza, e la realizzazione a Estreusa – Capuantica Festival, in collaborazione con Teatri di Pietra di Sicilia, sotto l’egida della Regione Siciliana, assessorato sport, turismo e spettacolo. E’partita da Pozzallo (SR) l’attività di “Contemporaneo Sensibile – Danza, Teatro, Musica”, la rete culturale indipendente che riunisce le istanze e i progetti di numerosi territori della Sicilia. Prima di Enna, gli appuntamenti autunnali con “Elena, Simulacro e Impostura” sono: il 29 novembre a Pozzallo e il 30 a San Cataldo (CL). Lo spettacolo al GriVi del 1° dicembre avrà inizio alle ore 21. I biglietti d’ingresso (10 euro) sono disponibili presso la biglietteria del Cineteatro nelle ore pomeridiane.

Salvatore Presti


(Nella foto di scena, Carlo Greca in primo piano, a sinistra)

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