Nicosia, prima del film “La cura del Padre della Misericordia”

nicosia-film-cura-padre-misericordia2Nicosia. Grande successo di pubblico per la Prima del film medio metraggio “La cura del Padre della Misericordia” che ha visto il debutto alla regia di Alain Calò e che si è tenuta nel tardo pomeriggio di giorno 26 Novembre presso i locali del Seminario Vescovile di Nicosia. Con la sala piena in ogni ordine di posto all’evento hanno preso parte anche illustri ospiti, primo fra tutti il Vescovo della Diocesi di Nicosia, S.E. Salvatore Muratore, il sindaco Luigi Bonelli e Ray Bondin, esperto qualificato per il riconoscimento dei siti UNESCO. Moderati da Maria Angela Casano e dallo stesso regista, diversi relatori hanno introdotto tutti i presenti nell’atmosfera rievocata nel film e commentato tutti i temi in esso trattati.
Primo ad intervenire è stato il dr. Riccardo Fiscella incentrato sulla sfera sociologica della Misericordia, a seguire Beppe Manno, direttore artistico della rassegna itinerante “Cinema Doc”, il dr. Giovanni D’Urso, medico con la passione della storia locale che ha, in maniera molto avvincente, illustrato tutto il percorso storico delle rivalità tra il quartiere Mariano e il quartiere di San Nicola, i cui due Crocifissi, rispettivamente il “Padre della Misericordia” e il “Padre della Provvidenza” ne rappresentano l’emblema.
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L’ultimo ad intervenire in veste di relatore è stato il prof. Michele Di Fini, direttore dell’ufficio pastorale della Cultura per la Diocesi di Nicosia nonché docente di lettere, che ha incentrato il suo discorso sul valore teologico della Misericordia.
Nella serata hanno preso la parola anche gli illustri ospiti presenti, a cominciare da Ray Bondin che si è trattenuto a Nicosia per due giorni in qualità di esperto qualificato per i siti UNESCO per valutare i diversi siti rupestri presenti nella zona.
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Hanno concluso la serata gli interventi di coloro che hanno dato vita al film: il direttore della fotografia Vincenzo Ingrassia che ha espresso la sua grande gioia nell’aver potuto dare una grossa mano al progetto completamente “Made in Nicosia” e Alain Calò, onorato e felice di aver potuto lavorare con tutti quanti hanno creduto in lui.
Questa è la “Prima” ma non l’ “Ultima” – fanno presente gli organizzatori – cercheremo, con i nostri grandi limiti, di far veicolare questo film all’interno della Sicilia per far conoscere a tutti il nostro territorio e le proprie peculiarità.