Enna. La celebrazione eucaristica di sabato 10 dicembre nella chiesa di san Marco, ha un grande valore spirituale. Alla presenza del mondo laico e del mondo cattolico abbiamo riflettuto sul valore della solidarietà, del volontariato del servizio.
La presenza delle reliquia di madre Teresa di Calcutta , una goccia di sangue custodita dalle suore, ha permesso di riflettere sulla testimonianza i questa grande donna e santa. Madre Teresa è un modello per il mondo intero. Essa amava definirsi “la matita di Dio”, sul suo esempio ciascuno dei presenti ha riflettuto sul proprio impegno nel sociale.
Le tre grandi associazioni: “progetto 360”, AVIS, Enna Calcio, hanno coinvolto le altre associazioni di volontariato presenti in città.
La celebrazione ha avuto diversi momenti molto significativi: La preghiera dei fedeli, in cui tutti i rappresentanti delle associazioni presenti hanno rivolto una preghiera. L’offertorio dove sono stati portati all’altare (oltre ai segni del sacrificio eucaristico) i segni di appartenenza alle proprie associazioni, la preghiera del volontario e del donatore recitata dopo la comunione.

Su tutti i presenti don Giuseppe Rugolo ha invocato una particolare benedizione:

Dio, nostro Padre,
Benedetto sei tu, o
sorgente di speranza e di vita:
da te discende la forza dello Spirito
che trasforma l’aggregato umano
in una vera comunità di uomini liberi solidali e autentici;
illumina e proteggi la nostra vita,
alla quale hai dato tanti segni della tua benevolenza;
tu che nel tuo Figlio, nato dalla Vergine Maria,
ci hai dato il modello
e il comandamento dell’amore.
Effondi l’abbondanza delle tue benedizioni
su questi tuoi figli
riempili del tuo Spirito,
perché nelle varie necessità della vita
adempiano con tutto il cuore il loro servizio
e manifestino la a tutti il tuo amore misericordioso.
Per Cristo nostro Signore.