Troina, auto incastrata in un vicolo va in fiamme

Troina, auto incastrata in un vicolo va in fiamme.
Perchè non si provvede ad evitare l’imbottigliamento delle auto.


TROINA. Per alcuni è stato un miracolo mentre per altri un colpo di fortuna, se non ha provocato danni alle persone l’auto che ha preso fuoco mercoledì pomeriggio nel quartiere San Procopio. Le fiamme hanno ridotto la vettura in un ammasso di lamiere annerite. Hanno provato un grande spaventato il guidatore, che ha visto la sua auto andare in fumo, e gli abitanti del quartiere. L’auto si è incendiata dopo che il suo guidatore, accortosi che stava per infilarsi in una stradina larga appena un metro e mezzo, ha tentato di fare retromarcia in ripida salita nel punto in cui finisce la via Conte Ruggero ed inizia la via Santa Lucia. Mentre il guidatore manovra per far risalire l’auto, va in fumo la frizione. Il guidatore fa appena in tempo a scendere e a mettersi in salvo, prima che l’auto venga avvolta dalle fiamme. Sono intervenuti tempestivamente in soccorso dello sfortunato autista i volontari della Protezione Civile di Troina: Tonino Rausa, Emanuele Di Gangi e Miraglia Alessandro e i volontari dei Vigili del Fuoco di Troina Gaetano Giamblanco, Arturo Palmigiano, Daniele Gagliano e Salvatore Virzì. A guidare la vettura autoincendiatasi era un forestiero che aveva accompagnato un suo parente all’Oasi Maria SS. Non è stato il primo e non sarà neppure l’ultimo a trovarsi imbottigliato in questo tratto di via Santa Lucia, che ha una larghezza pari a quella del corridoio di una normale casa di abitazione. Ieri pomeriggio un’altra auto è rimasta incastrata in questo tratto di strada che congiunge i due quartieri San Procopio e Santa Lucia del centro storico. A tirarla fuori dalla strettoia sono intervenuti, ancora una volta, i volontari di Troina dei Vigili del Fuoco. Bisogna fare qualcosa per porre fine a questa serie di “imbottigliamenti di auto” in questa stradina del centro storico di Troina. In verità ci vuole un piano complessivo della viabilità nel centro urbano, perché anche in altre strade le cose non è che vadano tanto bene.

Silvano Privitera