Enna. Presidente CONI: sbloccati impianti fermi da anni

Enna. Le esternazioni del consigliere comunale Saverio Cuci, poi sfociate in un feroce scambio di accuse con l’assessore Paolo Di Venti, sulla condizione e l’utilizzo degli impianti sportivi in città hanno preso la scena in questo inizio di anno.
Sul tema è intervenuto anche il delegato provinciale del Coni, Roberto Pregadio, che pur restando lontano dall’aspetto politico della vicenda, ha fatto una sua analisi da “tecnico” proprio su quella che è la situazione dell’impiantistica comunale.
Pregadio parte così «da quanto fatto negli ultimi mesi dall’amministrazione comunale sugli impianti sportivi» perchè, osserva il delegato provinciale del Coni, «c’è da evidenziare che sono state sbloccate alcune vicende ferme da anni».
Pregadio parte quindi dall’ultimo – in ordine di tempo – progetto ossia il campo di Pergusa: «Considero positivo che il Comune abbia deciso di riprendere questa struttura che per partecipazione è tra le più fruite e lo ha fatto tra l’altro accedendo ai vantaggi offerti dal Credito sportivo attraverso il mutuo». Il delegato provinciale del Coni si dice poi lieto «che si sia concretizzato lo sblocco per i lavori della palestra “Neglia” ma anche della palestra di “S. Onofrio” che molte società sportive attendevano da anni».
Pregadio ha quindi proseguito citando il bocciodromo che ha avuto già assegnate le somme per essere ripreso così come i campi da tennis. In quest’ultimo caso pare però che la ditta sia stata invitata a fare degli accorgimenti sul tappeto in erba sintetica posizionato da poco meno di un mese.
«Credo che da un punto di vista dell’impiantistica qualche miglioramento si può certificare e lo dico senza voler entrare nel merito politico però – spiega Roberto Pregadio – io da rappresentante del mondo sportivo non posso che essere lieto perchè credo che ci sia un’attenzione nei confronti delle strutture e quindi delle società sportive».