Enna. Notte del Liceo Classico 13.01.2017

Enna. Una serata-evento all’insegna di emozioni forti, di indelebili suggestioni, di armonie, sorrisi e commozione. Quelli della Notte Nazionale del Liceo Classico sono stati momenti caratterizzati da un unico grande tema: l’”incontro”. Non si è trattato, però, di un semplice “incontro” con i testi classici: con grande bravura i ragazzi dell’ultimo anno, coordinati dalle docenti di lettere, hanno fatto rivivere le parole e le suggestioni della lirica greca, della tragedia classica, delle riflessioni sull’uomo e i valori, intrecciandosi in un sublime incanto con le melodie dei giovani interpreti del Liceo Musicale. Hanno preso parte alla fase del reading di testi classici, in qualità di ex alunne, la prof.ssa Elisa Di Salvo e la giornalista Pierelisa Rizzo. Una rilettura moderna e attualizzante è stata attuata dagli studenti del Liceo delle Scienze Umane, che nei loro “Riverberi” hanno proposto al pubblico intervenuto passi di pensatori moderni, selezionati dai docenti di Scienze Umane. Molti ex alunni del Colajanni, oggi affermati professionisti nei più disparati settori, a testimonianza di un radicato senso di appartenenza, non venuto meno anche dopo diversi decenni dalla maturità, si sono messi in gioco come cast d’eccezione di una pièce teatrale “La Scelta”, adattamento da un’idea di Umberto Eco, realizzato per l’occasione dalle docenti Grillo, Paci e Reitano.

Sotto l’attenta regia di Elisa Di Dio, hanno calcato le scene con disinvoltura e simpatia, insieme con i giovani Ginevra Camarda, Clara Guttadauria e Mario Montalbano, la prof.ssa Filippa Ilardo, l’ing. Antonio Alvano, gli avv. Marco Mancuso e Marco La Bianca, il dott. Paolo La Paglia, la prof.ssa Linda Di Dio, il dott. Dante Ferrari, l’avv. Giuseppe Spampinato, e i dott. Antonio Aveni e Riccardo Perricone.
La sfida della riscoperta della cultura umanistica come chiave di lettura e di interpretazione di un sistema complesso come quello della nostra moderna società globalizzata è stato il nodo cruciale su cui si è sviluppata la riflessione del prof. Dario Cardaci; intervenuto, tra i numerosi ospiti della serata, anche il primo cittadino di Enna, l’avv. Maurizio Di Pietro che ha ricordato la sua esperienza di alunno del Colajanni, annoverandola tra gli anni più belli.
A impreziosire l’evento, la presenza del prof. Filippo Drago, Professore Ordinario di Farmacologia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Catania, che ha raccontato gli intensi ricordi che lo legano al Liceo Classico “N. Colajanni”, la scuola che lo ha formato, il rapporto con i docenti che sono stati per lui maestri di vita, le scelte riguardanti la carriera, universitaria prima, e professionale in seguito, nelle quali ha continuato a coltivare la passione per la classicità e la filosofia.
Non è mancata l’attenzione per i sapori delle antiche taberne e i momenti di allegria di Suoni Frastuoni.

Hanno dato intensità e amplificato le emozioni della serata i contributi musicali degli allievi del Liceo Musicale, fucina di talenti.
Atmosfera di festa e di condivisione: nell’Istituto, per la comunità educativa, per l’intera città.
Un evento che è stato realizzato in tempi strettissimi grazie all’impegno degli alunni, dei docenti dei tre indirizzi dell’Istituto e della Dirigente Marinella Adamo, supportati dalla fattiva collaborazione del DSGA, dott. Vittorio Di Gangi, e del personale ATA.
Un incontro tra generazioni, dunque, tra alunni di ieri, di oggi e di domani, tutti accomunati dalla stessa forte, emozionante sensazione di essere parte di una grande famiglia.

Francesca Reitano