Enna. Nei pressi di un centro commerciale pregiudicato di Canicattì arrestato per spaccio

Nella giornata di ieri, gli uomini della Squadra Mobile di Enna, diretti dal Vice Questore Aggiunto Dott. Gabriele Presti, e coordinati dal Commissario Capo dott. Emanuele Vaccaro, hanno arrestato un uomo, Salvatore Muratore, canicattinese, classe 1974, per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio, in quanto trovato in possesso di gr. 2,1 di cocaina e denaro, verosimile frutto dell’illecita attività, mentre si trovava a bordo del suo furgone – utilizzato nella attività di consegna di merce come corriere – violando, pertanto, l’art. 73 del D.P.R. 309/90, sulla detenzione e il traffico di sostanze stupefacenti.

Nell’ambito dell’implementazione dei servizi finalizzati a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti – disposti dal Signor Questore della provincia di Enna Dott. Antonino Romeo – gli investigatori della Squadra Mobile, nella giornata di ieri, monitoravano le principali arterie stradali della provincia che conducono al capoluogo, ed in particolare l’autostrada A 19 e la S.S. 192, perlustrando, altresì, l’area di un grosso centro commerciale, interessata dal transito di numerose persone.

In tale contesto, gli investigatori erei, percorrendo una delle strade adiacenti, venivano insospettiti dalla presenza di un furgone, riferibile ad un corriere, fermo sul ciglio della strada. Alla guida del veicolo si trovava un uomo il quale, alla vista dei poliziotti, iniziava una manovra per allontanarsi dai luoghi. A quel punto, gli uomini della Squadra Mobile bloccavano il mezzo, procedendo al controllo.

Per niente collaborativo, l’uomo adduceva, quale giustificazione, di trovarsi lì per lavorare, protestando per il fatto che gli operatori gli stessero facendo perder tempo, mostrando il carico di colli ancora da consegnare. L’ingiustificata resistenza nel sottoporsi al controllo faceva scattare l’intuito dei poliziotti che, nel perquisire il soggetto, trovavano alcuni involucri contenenti cocaina, nascosti nel borsello che il Muratore portava con sé. Il corriere veniva trovato in possesso, inoltre, di una somma superiore a 400 € che, per il taglio delle banconote, risultava probabile provento dell’attività di spaccio.

Il Muratore, fra l’altro, in passato era già stato protagonista di indagini in materia di stupefacenti.

Alla luce dei fatti, i poliziotti procedevano all’arresto del MURATORE, ponendolo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna, che coordina le indagini nella persona della dott.ssa Leonte, accompagnando l’uomo presso il suo domicilio, per permanervi in regime di arresti .