Enna. Iniziati i lavori nella vasca B2 della discarica di Cozzo Vuturo

Enna. Da giorni l’impresa Vittadello, la società padovana che si è aggiudicata la gara di appalto per la realizzazione della Vasca B2 della discarica di Cozzo Vuturo ha iniziato i lavori assieme ad altre tre imprese che facevano parte del gruppo, vale a dire l’Impresa Torricelli, Impresa e So.Ge.Ri. Dopo alcuni impedimenti di carattere burocratico ed anche tecnico, finalmente tutto si è sbloccato ed i lavori sono iniziati nella speranza che possano essere completati al più presto perché la provincia di Enna, per il suo servizio rifiuti, ha bisogna di avere una discarica dove abbancare i rifiuti solidi urbani perché da anni questi rifiuti vengono abbancati in discariche nel catanese e nel gelese con costi enormi. Basta pensare che una tonnellata di rifiuti costa 110/120 euro in discariche fuori province, a Cozzo Vuturo tutto si riduce a 50 euro a tonnellata. Dalla gara di appalto all’inizio dei lavori è passato troppo tempo, la Vittadello ha operato un ribasso del 14,113 per cento sull’importo a base d’asta di 4 milioni 147 mila euro, oneri di sicurezza 197 mila euro, importo servizi ingegneria 190 mila euro. Il Rup nominato è l’ingegnere Achille Furioso, funzionario del Dipartimento Acque e Rifiuti, mentre l’ingegnere Giuseppe Margiotta, funzionario del Genio Civile, è stato nominato direttore dei lavori. La vasca B2 dovrebbe essere realizzata nel giro di 377 giorni e si tratterà di una vasca che potrà sopravvivere per almeno due anni, ma che con alcuni accorgimenti di carattere tecnico potrebbe allungare la sua vita per qualche altro anno. La discarica sarà fornita di un macchinario che consentirà il pretrattamento dei rifiuti per cui nella vasca arriverà soltanto il 50 per cento dei rifiuti e se tutti i comuni dell’ennese effettueranno la raccolta differenziata, cosa che appare difficile, la situazione generale potrebbe migliorare ulteriormente. Mettere in esercizio la discarica di Cozzo Vuturo significa far risparmiare ai comuni tantissimi soldi e rendere il servizio più efficiente per la distanza dei comuni dalla discarica sono minime .