Bonus socio sanitario distretto socio sanitario di Nicosia

Sigfrido Fadda

Non sarà più necessaria la manifestazione davanti al Comune di Nicosia dei disabili e degli anziani non autosufficienti ipotizzata dal sindacato pensionati CGIL per lo sblocco delle indennità previste dal Bonus Socio-sanitario.
Infatti l’Assessorato Comunale alle Politiche Sociali ha comunicato di avere inoltrato all’ufficio ragioneria la determinazione dirigenziale di pagamento del bonus socio sanitario dell’anno 2014.
Per quanto riguarda le annualità del 2015 e 2016 il Comune capofila del distretto socio sanitario n.023 ha inoltrato ai 6 comuni la richiesta di verifica e conferma dei requisiti di accesso e, non appena i comuni stessi vi avranno provveduto, si pagheranno le relative somme dato che la Regione Sicilia ha già accreditato i fondi. I Comuni interessati, oltre a Nicosia, sono Cerami, Sperlinga, Gagliano Castelferrato, Troina e Capizzi e riguardano circa 130 famiglie
“Siamo contenti che il Comune di Nicosia abbia provveduto al pagamento, dichiara Sigfrido Fadda segretario provinciale dello SPI CGIL, ma staremo ancora “sulla palla” per evitare ulteriori ritardi. Monitoreremo anche gli altri 3 distretti socio sanitari per verificare anche lì eventuali ritardi e tentare di superarli”.
Anche la segretaria provinciale Rita Magnano interessata alla questione ha avuto modo di affermare che “queste famiglie che assistono familiari anziani non autosufficienti e persone disabili, sono famiglie eroiche, che hanno redditi molto bassi dato che la soglia è fissata a 7.000,00 euro l’anno di isee e dato che, di fatto, si sostituiscono allo stato nella gestione delle disabilità. Per questo motivo bisogna prestare a loro la massima attenzione ed evitare qualsiasi ritardo, lungaggine e intoppo burocratico”.