Pietraperzia. Aveva litigato violentemente con la madre. Arresto convalidato per Gianluca Gallo

PIETRAPERZIA. Il pietrino Gianluca Gallo rimane in carcere. Al tribunale di Enna si è svolta infatti l’udienza per l’eventuale convalida del suo arresto. Il giudice ha stabilito che Gallo deve rimanere in Cella. Il giovane era stato arrestato giovedì sera dai carabinieri della stazione cittadina di viale Don Bosco. Gallo, agli arresti domiciliari, aveva litigato violentemente con sua madre. Durante la lite aveva maltrattato la donna e rivolto, nei suoi confronti, minacce gravi. Al culmine della lite, aveva scagliato, contro sua madre, una sedia che la donna aveva evitato per purio caso. Intervenuti i carabinieri di Pietraperzia, Gianluca Gallo era stato arrestato e accompagnato al carcere di Enna. il giovane aveva esercitato, nei confronti della stessa donna, violenze fisiche e psicologiche”, come si legge in un comunicato stampa della Compagnia carabinieri di Piazza Armerina. il giovane aveva anche minacciato di morte sua madre per futili motivi. Giovanni Luca – conosciuto in paese con il nome di Gianluca – è la terza volta che fa parlare di se dall’inizio del 2017. Il primo gennaio scorso lui aveva cominciato a litigare con un’altra. All’arrivo dei carabinieri il suo rivale aveva desistito dal continuare la lite. Gianluca Gallo, invece, aveva continuato a comportarsi in maniera violenta contro i carabinieri e contro la loro auto di servizio. Arrestato dagli stessi militari dell’Arma, era stato posto ai domiciliari a casa dei suoi genitori. Era stato arrestato una seconda volta e posto ai domiciliari perché lui, con l’obbligo di presentazione ad un posto di polizia, non si presentava con regolarità e quindi era stato arrestato. Lui infatti aveva l’obbligo di presentarsi in caserma due volte al giorno ma non rispettava puntualmente tale prescrizione.

Gaetano Milino