Enna: esternalizzazione servizio strisce blu piace ai commercianti

L’idea di esternalizzare il servizio delle strisce blu piace ai commercianti. È emerso in un incontro promosso dall’assessore Giovanni Contino con le associazioni di categoria e gli stessi commercianti ormai asfissiati da una crisi dilagante. Questa soluzione, è stato anche detto, non risolverà da sola i loro problemi «ma potrebbe essere un primo passo se inserita all’interno di un progetto più ampio». Tutto questo accade però mentre la proposta da novembre è ancora allo studio della II Commissione consiliare che, come ha detto qualche settimana fa il presidente Rizzo, sarebbe indirizzata a bocciarla per ridare una seconda chance ai vigili urbani. L’idea di esternalizzare il servizio, insomma, non piace a molti.
Di questo i commercianti presenti alla riunione ne sono però sembrati sorpresi e delusi tant’è che qualcuno a incontro concluso si è detto perplesso sul fatto che «nessuno fino ad oggi, a parte questo incontro, abbia sentito il dovere di sentire cosa ne pensiamo noi». L’incontro è stato salutato con favore dai presenti anche se ci si poteva aspettare una maggiore partecipazione visto che a lamentare la crisi del settore sono tanti.
Il progetto proposto è ormai noto e prevede l’affidamento dei posteggi a pagamento ad una ditta esterna che procederebbe anche ad una serie di investimenti. Il ricavato di tale gestione (si parte da una base d’asta di 120 mila euro e con le multe elevate che resterebbero comunque al Comune) andrebbe nelle casse comunali che dai ticket oggi ricavano, nella migliore delle annate, intorno ai 45 mila euro. Contino ha sfatato altri due tabù: «Gli stalli blu resteranno gli stessi, semmai qualche posto del centro sarebbe spostato ad Enna bassa, così come il costo dei ticket non aumenterà». Rispetto alla proposta molti commercianti hanno chiesto provvedimenti sul piano traffico per una città vivibile, che sia un progetto «che si incastoni in una visione più ampia» ma soprattutto «un progetto più ampio che crei appetibilità ai turisti». Sul piano viabilità Contino ha parlato dell’idea «di una Ztl che garantisca i residenti con posteggi a loro dedicati». Qualche altro ha sostenuto che «c’è la necessità di una riorganizzazione, in città c’è troppo caos» e chi si è pure detto «disponibile a prendere posizione per appoggiare il progetto». A chi ha espresso perplessità rispetto all’appetibilità della proposta per le ditte esterne Contino ha ricordato che «il nostro compito è pensare al bene del comune e dei cittadini, se questo bando andrà deserto allora studieremo alternative ma intanto è nostro obbligo provare a portare il massimo per l’ente».
La decisione finale passa (si spera presto) adesso nelle mani del consiglio comunale che ha la competenza per decidere.

William Savoca per La Sicilia