Enna. Consiglio comunale dilungato dalla solita sospensiva fiume del PD

Enna. Si apre con la richiesta di convocazione di un Consiglio comunale urgente, da parte del Vicesindaco Girasole, per venerdì 30 marzo, stante il termine ultimo del 31 marzo previsto per l’approvazione delle tariffe TARI, in attesa dell’esito dei Revisori dei conti.

Il Consiglio avrà così il seguente OdG:
modifica Regolamento IUC, addizionale IRPEF modifica aliquote 2017, approvazione Piano tecnico economico servizio raccolta e smaltimento rifiuti, approvazione Tariffe TARI 2017, Regolamento per la concessione attività e benefici nel centro storico, Regolamento per la concessione attività e benefici imprenditoriali.
Il punto all’OdG relativo alla “Verifica quantità e determinazione del prezzo di cessione delle aree da destinare alla residenza e alle attività produttive e terziarie per l’anno 2017” ha richiesto una sospensione dei lavori d’aula di dieci minuti, necessaria a chiarire, su richiesta del Presidente della IV Commissione Tremoglie, se tale proposta di deliberazione dovesse essere esitata anche dalla predetta Commissione. C’è voluta più di un’ora, invece, per stabilire che l’atto non necessitava di alcun parere da parte della IV Commissione, come suggerito dal Segretario Generale e come relazionato dalla II Commissione, che prende atto che per l’anno in corso questo Comune non presenta disponibilità di aree o fabbricati da cedere in proprietà o in diritto di superficie, non richiedendosi, dunque, alcuna determinazione in merito al prezzo di cessione.
Concordi nell’astensione tutte le forze consiliari tranne Sicilia Futura e Patto per Enna sul riconoscimento dei debiti fuori Bilancio relativi all’acquisto delle scorte di sale ed al pagamento delle ditte utilizzate per fronteggiare l’emergenza neve. Da un lato, infatti, si reputa necessario pagare le ditte per il lavoro svolto, dall’altro, si è preso atto che il debito determinato sia quest’anno che lo scorso, per un totale di oltre 80mila euro, richiede una maggiore capacità di programmazione da parte della Giunta e degli uffici competenti per la gestione di tale tipologia di emergenza, considerato che la neve non è certo un evento imprevedibile nei mesi invernali.
Approvata all’unanimità, sebbene emendata, la mozione presentata dal PD sull’istituzione della “Convenzione Teatro aperto agli invisibili” che consentirà l’attuazione del cosiddetto “biglietto sospeso” per il Teatro, dando così la possibilità di poter assistere agli spettacoli teatrali in programmazione a chi si trova in difficoltà economiche. L’emendamento ha voluto solo regolamentare sul piano istituzionale la distribuzione di questi biglietti, riconoscendo tale possibilità all’Assessorato alle Politiche Sociali in collaborazione con le associazioni cittadine.
Approvato anche l’OdG sulla riduzione dell’addizionale IRPEF con cui il PD chiede la convocazione di un Consiglio comunale che consenta di approvare tale riduzione entro i termini di legge. Si prevede l’innalzamento della soglia di esenzione rispetto all’esercizio precedente da 19 a 22mila euro.
Una proposta che cerca di creare minor danno all’Ente comunale, poiché alzare la fascia di esenzione equivale a ridurre le entrate per il Comune, ma nello stesso tempo consentirebbe un risparmio per i cittadini con reddito più basso, con la conseguente riduzione del carico fiscale.
Come detto, la previsione d’innalzamento della soglia è stata inserita all’OdG del prossimo Consiglio comunale e, come ha precisato l’assessore Girasole, ciò ha trovato il consenso unanime nell’Amministrazione che l’ha già prevista nel Bilancio, con una riduzione del gettito pari a circa 150mila euro, dopo aver verificato che tale minore entrata, nelle condizioni attuali, non mette in discussione gli equilibri di bilancio, ma a risentirne sarà solo qualche servizio minore.