Leonforte, Università popolare: La crociata siciliana

L’università popolare lunedì pomeriggio ha concluso il percorso di conoscenza della Leonforte di fine 700. Le lezioni riprenderanno dopo le vacanze di Pasqua. Lunedì pomeriggio il professore Nigrelli ha ricordato i disagi del paese nel periodo di passaggio dai Branciforti ai Borboni ossia dal feudo all’urbe insistendo sulla responsabilizzazione del singolo nella gestione quotidiana della Cosa Pubblica. Leonforte esaurita l’esperienza principesca viene ascritto al Regno delle Due Sicilie di re Ferdinando. Siamo al tempo del Napoleone e della guerra che vide schierati i Borboni a fianco degli inglesi contro i francesi. Siamo al tempo della permanenza di re Ferdinando a Ficuzza, nel palermitano, e della colonia inglese in Trinacria. Questa la cornice storica nella quale la professoressa Maria inserisce gli ultimi principi che si disinteressarono al feudo fondato da Nicolò Placido e la disputa delle diocesi con l’atipicità troinese di Urbano II. Papa Urbano II omaggiò i normanni di re Ruggero per la crociata in terra di Sicilia. La liberazione degli arabi di Sicilia spinse Urbano II fino a Troina facendone di fatto una diocesi.