Coppia di Enna abbandona sette cuccioli ripresi dalla videosorveglianza: denunciati

Enna. Abbandonano sette cuccioli di cane, ma vengono ripresi dalla videosorveglianza di un privato cittadino e per loro scatta la denuncia. È accaduto ad una coppia di Enna che nei giorni scorsi si è resa protagonista dell’abbandono dei cani davanti ad una casa in pieno centro abitato incuranti d’essere riprese ma soprattutto del reato che stavano commettendo.
Purtroppo non è la prima volta che accade perchè negli ultimi anni in più occasioni si sono registrati casi del genere con persone che contravvenendo ad ogni regola (anche del buon senso) hanno deciso di abbandonare dei cani. Spesso le associazioni di volontariato, con l’intervento della polizia municipale, si sono presi cura degli animali ma il fenomeno non si è fermato.
Questa volta, però, i responsabili sono stati scoperti dalla polizia municipale di Enna, anche grazie all’ausilio delle registrazioni video, fornite da un cittadino, che hanno ripreso gli attimi in cui la coppia ennese ha abbandonato i sette cuccioli. Con le riprese in mano la polizia municipale ha avviato le indagini ed identificato gli autori che sono stati convocati dai vigili.
Per i due è subito scattata la denuncia all’autorità giudiziaria per abbandono di animali e per gli stessi scatterà pure la sanzione come previsto dalla legge.
Gli animali ritrovati sono al momento sotto la custodia del Comune in attesa di capire se dovranno essere lasciati al canile o se dati in affidamento. In questo sarà utile il supporto che ormai da anni forniscono le due associazioni di volontariato che operano sul territorio e che hanno trovato un accordo di collaborazione con il Comune.
Resta purtroppo la “macchia” di chi ancora oggi, nonostante gli appelli e di fronte a leggi ben precise, continua ad abbandonare dei cani. Il Comune negli ultimi anni, con l’aumentare dei cani vaganti e degli abbandoni, ha pure avviato delle iniziative per promuovere l’adozione dei cani proponendo anche degli sgravi fiscali legati al pagamento della tassa sui rifiuti. Per controllare il territorio, invece, si sono ampliati, sempre grazie ad un accordo con il Comune, i poteri alle associazioni di volontariato anche se gli abbandoni non sono stati ancora del tutto eliminati. Lo dimostra l’ultimo caso che, per il suo epilogo, fa però ben sperare grazie all’intervento della polizia municipale che servirà certamente da monito per chi in futuro si potrebbe rendere protagonista della stessa azione.