Enna. Associazione Hope: giornata spesa della solidarietà

Enna. Hope è una associazione di promozione sociale che nasce nell’estate dell’anno scorso, qui il pensiero con cui è nata l’associazion.e
Una parola: HOPE; un fondamento cristano: la Speranza. Questo è ciò che sta dietro un progetto di fede e d’amore che i giovani del Movimento Giovanile Francescano di Enna e Pergusa, grazie alle Porziuncole e all’esperienza con gli immigrati ospitati oltre un anno fa presso l’Oasi, hanno deciso di concretizzare anche con iniziative sociali la propria vocazione francescana.
Nasce così l’idea di costituire un’associazione senza scopo di lucro il cui fine, ad imitazione del poverello di Assisi, è donarsi al servizio del prossimo attraverso attività di solidarietà civile, culturale e sociale volte alla promozione dell’aggregazione, in particolare delle giovani generazioni e delle famiglie, anche attraverso opere caritatevoli. Seguendo le linee portanti il Movimento Giovanile Francescano, l’Associazione HOPE si propone l’obiettivo di aiutare i suoi membri a riconoscere il progetto di Dio nella propria vita unitamente alla disponibilità a realizzarlo. Particolare attenzione sarà data ad una formazione qualificante i propri doni e con spirito francescano di accoglienza e collaborazione sarà prestata particolare attenzione ai bisogni e alle necessità del territorio con uno stile povero ma innovativo e attento alle culture attuali. L’Associazione offrirà pertanto ai giovani MGF quelle garanzie, anche ai sensi della legislazione civile, per poter offrire in maniera organizzata e sistematica attività culturali di rilevanza pubblica quali cineforum, confronti/dibattiti su tematiche riguardanti la società e la fede, e quanto altro si riterrà utile ai fini dell’Associazione.
“La nostra prima e importantissima missione è avviare l’emporio caritas – specificano i soci – con cui aiutare le famiglie meno fortunate di noi, impiegando e investendo il nostro tempo libero.La giornata di domani (sabato 22 aprile) sarà importante per dare l’input iniziale all’emporio, attraverso l’aiuto e la coscienza benevola delle persone”.