Sito Pasquasia sprovvisto di guardiani sol perchè la Regione tarda a far attivare l’energia elettrica

Il gestore tarda ad attivare l’utenza e nel frattempo otto lavoratori, da tempo già pronti, attendono di iniziare il proprio lavoro di guardiania nel sito minerario di Pasquasia. Questa è la surreale situazione che vivono otto lavoratori dell’Ispettorato ripartimentale delle Foreste. Ma per capire meglio la vicenda è necessario partire dal maggio 2015 quando viene firmata una convenzione tra gli assessorati regionali Agricoltura ed Energia per l’utilizzo dei lavoratori a tempo indeterminato presso siti minerari. Il personale, poiché abituato a svolgere attività lavorativa in turni di 24 ore, era stata individuato quale più idoneo a svolgere il servizio di guardiania presso il sito minerario di Pasquasia in quel momento sotto custodia giudiziaria.
Il servizio durò fino alla metà di luglio 2015, pare per motivi legati anche alla finanziaria di quell’anno, nonostante il sito fosse sotto sequestro ed in custodia giudiziaria e quindi impossibilitato a essere lasciato privo di personale addetto alla sorveglianza. Come riportato nelle diverse notizie di cronaca il sito in questi anni è stato oggetto di atti vandalici nonché attività dedita ai furti di cavi delle linee elettriche e la dicono lunga sulla lungimiranza avuta nel non rinnovare l’accordo. Nel ottobre 2016 a seguito di richieste dell’ Ente minerario di Caltanissetta e della disponibilità dell’Ispettorato di Enna si rinnovò la convenzione stipulata questa volta tra gli assessorati Territorio Ambiente ed Energia. L’ispettorato ennese mise a disposizione otto unità e si è adoperato in sinergia con l’Ente Minerario nisseno per la redazione della perizia e tutto l’iter del caso.
Ad oggi, però, il personale disponibile già da tempo non può essere trasferito perché l’ultimo furto commesso qualche mese fa nel sito ha di fatto lasciato senza corrente elettrica i locali del posto di guardiania. Dalle informazioni raccolte dai lavoratori pare inoltre che la Regione abbia cambiato gestore dell’energia elettrica e questo stia complicando il tutto. Nonostante vari solleciti per il ripristino della linea, ad oggi, la ditta vincitrice dell’appalto non ha fornito nessuna risposta creando uno stallo al trasferimento del personale che, vale la pena ricordare, svolgerà il servizio di controllo del patrimonio a titolo gratuito e, aspetto di non minore importanza, sarà ancor più importante il loro apporto in vista dell’inizio dei lavori di bonifica del sito vista la carenza del personale Resais. Ci si chiede, quindi, se è opportuno lasciare un sito come Pasquasia sprovvisto di guardiani sol perchè la Regione, attraverso gli enti preposti, tarda a far attivare al nuovo gestore l’energia elettrica esponendo, nel frattempo, l’importante sito al rischio di continui furti e danneggiamenti.