Enna. Prevenzione e valigetta della salute per gli anziani della Federcentri Italia

I Centri Sociali Anziani di tutta la Sicilia, aderenti a Senior Italia Federcentri si sono riuniti presso la sala conferenze Elios dell’Hotel Garden di Pergusa per discutere sulle iniziative che sta portando avanti la Senior Italia in favore degli anziani ed anche per migliorare con adeguati strumenti lo stato di salute degli iscritti, utilizzando apparecchiature di notevole importanza a livello medico che tra breve, come ha dichiarato il presidente nazionale Roberto Messina nel suo intervento, saranno a disposizione dei Centri Anziani di tutta Italia, coordinati dal Centro Medico nazionale della Senior Italia.

Sono stati circa 300 gli anziani presenti alla convention di Pergusa, provenienti da tutta la Sicilia con una maggiore adesione da parte dei Centri della provincia di Catania. Ad aprire i lavori è stata la presidente regionale Pina Jannello. Ovviamente l’intervento più importante è stato quello del dinamico presidente nazionale Roberto Messina il quale ha esordito dicendo che tre sono gli argomenti fondamentali che riguardano gli anziani: famiglia, pensioni e salute. Sulla famiglia c’è poco da fare, sulle pensioni la Senoir Italia si sta muovendo con una certa efficacia per creare una squadra di tecnici preparati che possa aprire un tavolo tecnico con l’Inps e discutere sulle pensioni visto che si sottraggono da 50 a 70 euro al mese. Da giugno ci sarà una riunione di questo gruppo specializzato ed a settembre si inizieranno i controlli con l’Inps sulle pensioni. Per quanto riguarda la salute il residente Messina ha comunicato delle notizie di vitale importanza con il “Progetto Sentinella”, un progetto che dovrebbe dare una svolta determinante per migliorare la salute e la qualità della vita degli anziani, oltre a discutere con le Azienda sanitarie di tutta Italia per dare agli anziani i nuovi farmaci biologici che evitano fratture e fibrillazioni. Ma la novità rivoluzionaria è che ogni centro anziani avrà una “valigetta della salute” dove ci saranno strumenti che consentiranno un controllo generale dell’anziano e le risposte arriveranno dal centro nazionale della Federcentri. “Praticamente – ha concluso Roberto Messina – ci stiamo attrezzando per poter fare prevenzione per conto nostro e dare così risposte immediate e tranquillità ai nostri quattro milioni di associati”.