Enna – Pergusa: partirà una diffida del Comune nei confronti dell’Anas sullo stato di degrado della Statale 561

Partirà una diffida del Comune di Enna nei confronti dell’Anas sullo stato di degrado in cui versa la Statale 561 nei pressi della frazione di Pergusa. Lo anticipa l’assessore Giovanni Contino dopo la risposta che la stessa Anas ha fornito nei giorni scorsi al consigliere comunale Saverio Cuci il quale, già da tempo, aveva sollecitato un intervento per riportare la sicurezza nel tratto di strada che attraversa Pergusa, una frazione ad alto richiamo turistico oltre che per le iniziative promosse all’autodromo.
La tesi dell’Anas secondo cui il rapido ammaloramento del piano viabile è determinato anche dalle carenze di opere idrauliche, motivo per il quale ne ha sollecitato al Comune interventi di sistemazione del reticolo idraulico, realizzazione di cunette, integrazione di caditoie, abbassamento e riposizionamento dei numerosi pozzetti di servizi, non è stata accolta bene da Contino che dice: «Sono veramente stranito della risposta dell’Anas, una struttura preposta alla manutenzione delle strade la quale risponde che la responsabilità, seppur loro, è demandata al Comune perchè deve sistemare i chiusini».
Questa motivazione non è dunque condivisa dall’assessore Contino che ha fatto un sopralluogo. Lo aveva fatto prima ma è tornato di nuovo sul tratto di strada in questione: «Sapete quanti chiusini ci sono in 900 metri di strada? Cinque! E tutte concentrate in corrispondenza dell’incrocio con via Claudiano ed è il tratto di strada che forse è migliore rispetto al resto per cui mi chiedo l’Anas di quale botole parla». Poche centinaia di metri più avanti, in direzione del lago, la strada è infatti inpercorribile e a rischio di incolumità pubblica.
In ragione di questo Contino ha quindi risposto dicendo che «risulta assolutamente non vero quanto detto ed anzi – preannuncia l’assessore – farò partire una diffida ufficiale perchè gli automobilisti per evitare le buche, e non le botole come si sostiene, tendono ad invadere parte della corsia opposta aumentando il livello di pericolosità ed il rischio di incidenti».
L’aspetto più importante da tenere in forte considerazione è la frequenza con cui questa strada viene utilizzata non solo dalle auto o dai mezzi pesanti che comunque possono in un certo senso attutire le buche, ma dai motociclisti soprattutto con l’arrivo della bella stagione. Il numero di moto e scooter che passano da Pergusa sono in forte aumento ed è a loro che bisogna rivolgere il pensiero primario prima che l’ammaloramento del fondo stradale possa mettere a rischio la salute o, peggio ancora, la loro vita. L’Anas, che è l’ente proprietario della Statale 561, è quindi chiamata a fare in fretta quanto di propria competenza e, se così come sostiene attende il Comune per le opere di propria competenza, è opportuno che avvii con celerità quanto necessario per risolvere il problema in tempo rapidi.