Nella 100^ edizione del giro d’Italia da Cefalù al monte Etna, al seguito, anche atleti dilettanti del ciclismo, quelli della società Asd Ruota Libera di Nicosia.

Una ghiotta occasione dunque per i dilettanti, fra i quali anche il catenanuovese Salvatore La Spina, che lavora e di pari passo nutre anche la passione per le due ruote. Il gruppo societario, ha fatto da apripista nella tappa per il tracciato finale che va da Adrano al Rifugio Sapienza ed è lui stesso a parlare di questa esperienza :<< durante l’anno il nostro gruppo affronta altre esperienze, come ciclisti amatori, in Calabria, a Malta, nel settentrione, ma è indubbio che quella, di stare vicini agli attuali campioni ed a quelli del passato, come Paolo Bettini, Maurizio Fondriest, Alessandro Ballan, ancora tutt’oggi in forma, ci fa innamorare ancor di più di questo sport.
Tutto – bisogna dire – grazie allo sponsor ufficiale del giro. Per i tre campioni del passato, vincitori di Tour, di campionati mondiali, di Giro D’Italia, un ritorno gradito alla bellezza del territorio siciliano specie in questo tratto che separa la montagna dal mare ,da Cefalù alla vetta dell’Etna, 181 Km di vedute affascinanti.

Carmelo Di Marco