Troina, l’operatore ecologico Luigi Trovato Saluzzo trova un portafogli e consegna ai carabinieri

Troina. Sono pochi quelli che a Troina non conoscono Luigi Trovato Saluzzo (45 anni). Per il mestiere che fa, l’operatore ecologico, e lo fa senza risparmiarsi, lo si vede per le stradine del centro storico e, spesso anche il sabato, a pulire piazza Goffredo Malaterra, nelle prime ore del pomeriggio dopo la chiusura del mercato settimanale. Dove c’è l’operatore ecologico Luigi Trovato Saluzzo, non si vedono per terra cartacce o rifiuti di altro genere. La via Conte Ruggero e i vicoli del centro storico quartiere Piazza Vecchia che conducono in via Conte Ruggero, sono sempre puliti. Qualche giorno fa, in via Discesa degli Angeli, a pochi passi dall’Oasi Maria SS, l’operatore ecologico Luigi Trovato Saluzzo, mentre sta pulendo la scalinata, si accorge che dietro il cancello che chiude il rudimentale porticato di una casa non abitata da tempo c’è un portafoglio. Non sa a chi rivolgersi per farsi aprire il cancello e prendere il portafogli. Non si perde d’animo e prova a scavalcarlo. Non è facile a superare il cancello, ma Luigi ce l’ha fatta procurandosi qualche ammaccatura alle costole e delle escoriazioni sulle mani. Preso il portagli, Luigi scavalca il cancello ed esce dal porticato. Apre il portafogli per vedere se c’è un documento di riconoscimento del suo legittimo proprietario. Nel portafogli ci sono solo documenti. E’ evidente che chi ha rubato il portafoglio al malcapitato se n’è disfatto, dopo averlo alleggerito dei soldi, buttandolo dietro il cancello all’interno del porticato. “Dalla carta d’identità ho notato che non è di un troinese il portafogli, ma di una persona di cognome Tomasi di Sant’Agata di Militello che non conosco”, ci ha raccontato Luigi. In un primo momento, pensa che sia di qualcuno che lavori all’Oasi oppure di un forestiero venuto all’Oasi per visite mediche. “Stavo per recarmi alla portineria dell’Oasi per chiedere se fosse entrato qualcuno di nome Tomasi di Sant’Agata di Militello, ma poi ho pensato che, per il rispetto della privacy, sarebbe stato meglio consegnarlo alla stazione dei carabinieri e l’ho consegnato al maresciallo Parente”, ci spiegato Luigi Trovato Saluzzo. Non c’è dubbio, è un bell’esempio di civismo e onestà quello che ci ha dato l’operatore ecologico Luigi Trovato Saluzzo.

Silvano Privitera