Enna – Mobilitazione in città per ripulirla dalla spazzatura e non solo, c’è chi in piazza Mazzini di fronte al Duomo (Avis), chi nella piazzetta Neglia a cura del Comitato di quartiere San Tommaso, e chi come i giovani della Consulta comunale nella passeggiata Marconi del Belvedere, che ieri ha organizzato “Differenziamoci”, per sensibilizzare al rispetto della città. Non casuale la scelta del luogo: il Belvedere, dove i giovani passano maggiore parte del loro tempo libero, in particolare nelle ore serali e notturne.

Al Belvedere una situazione desolante, rifiuti (bottiglie, lattine, bicchieri…, buttati al di sotto della balaustra tra le pendici e caditoie otturate.
Nobile il gesto dei giovani della Consulta, ma hanno dimenticato –però- di togliere e portare al centro raccolta quanto da loro rinvenuto. Le foto sembrano evidenti. Ed ieri sera c’era chi sosteneva che l’avere lasciati i sacchetti in fila accanto alla balaustra era “uno spot” elettorale, tanto per fare “schumazza”. Si è voluto chiedere ad uno dei giovani organizzatori la motivazione, risposta: “ci penserà il Comune lunedì” (forse diciamo noi, sperando che gatti e cani non facciano razzia nel corso di questi due giorni).

In ogni caso, se qualcuno ha qualche cosa da dire: noi siamo qui!

Ed arrivata la telefonata dell’Assessore Paolo Di Venti che assieme al collega Giovanni Contino ha partecipato a pulire le pendici del Belvedere che ha voluto sottolineare che i sacchetti sono stati lasciati sul posto affinchè il popolo notturno dei giovani potesse prenderne visione. In ogni caso non si è aspetto il lunedì ma nella stessa giornata di oggi – domenica- il servizio raccolta ha ritirato i sacchetti.