Enna: il “post” circo non è stato divertente sotto gli occhi dei cittadini

Per quattro giorni Enna ha ospitato uno dei circhi più rinomati, il “Sandra Orfei”, diventato attrazione per i bambini che per qualche ora si sono divertiti, peccato che il “post” circo non sia stato così divertente sotto gli occhi dei cittadini per lo stato in cui è stata lasciata piazza Europa dove il grande tendone è stato montato durante la permanenza del circo in città. Due in assoluto le criticità che hanno sollevato il risentimento dei cittadini, la prima è di natura igienica perchè alla partenza della carovana circense sul suolo di piazza Europa sono rimasti i resti fisiologici degli animali oltre che la paglia e qualche rifiuto.
La seconda criticità è invece stata più strutturale perchè per fissare il tendone così come le altre strutture a supporto sono stati piantati dei ferri che hanno lasciato dei buchi lungo tutta l’area utilizzata. Dei danni che, seppur non molto grandi, restaranno nel tempo e che comunque hanno deteriorato lo stato della pavimentazione della stessa piazza Europa. I tecnici potranno dire se è questo il caso, ma intanto ci si chiede se c’è una fidejussione sulla quale poter fare leva. La polizia municipale ha intanto segnalato il caso agli uffici comunali.
Se i segnali dell’ancoraggio del tendone per certi versi sono passati quasi inosservati, lo stesso non è accaduto nel primo caso perchè l’aria è rimasta irrespirabile per qualche giorno. Ad amplificare il disagio è stata anche la presenza del mercato settimanale svolto martedì, il giorno successivo alla partenza del circo.
Gli ambulanti si sono ritrovati ad allestire le proprie bancarelle tra paglia, sterco d’animale e qualche altro rifiuto che i cittadini hanno dovuto dribblare.
È stata insomma un’esperienza “double face” perchè se da un lato il circo è piaciuto agli amanti di questa attrattiva, dall’altro ha invece fatto arrabbiare, e non poco, i più adulti e la denuncia fatta potrà servire da monito per il futuro.