Valguarnera. Gruppo consiliare opposizione non approva bilancio ed attacca ancora una volta il presidente del consiglio Scozzarella

Valguarnera. Approvato il bilancio di previsione esercizi 2017-2019 con i soli voti della maggioranza consiliare. Il gruppo di opposizione “L’Altra Voce” vota invece contro ed attraverso una nota che invia al Prefetto, all’Assessorato regionale alle Autonomie Locali e alla Corte dei Conti, ne spiega i motivi. Nell’occhio del ciclone ancora la gestione dei lavori assembleari da parte del presidente Enrico Scozzarella, che per la convocazione del consiglio avrebbe utilizzato la procedura urgente e non quella ordinaria, seduta consumatasi poi regolarmente il giorno successivo. Secondo l’opposizione infatti, il messo notificatore ha provveduto alla consegna della convocazione della seduta il 23 maggio in esecuzione ad una sua determina del giorno precedente. Una procedura ritenuta dal gruppo illegittima e inopportuna, vista l’importanza dell’argomento concernente appunto il Bilancio di Previsione, uno strumento importantissimo che regola le risorse finanziarie dell’Ente e considerato che per legge il Bilancio viene discusso in sessione ordinaria. “Non è più tollerabile, da parte nostra- scrivono i 5 consiglieri dell’Altra Voce- Speranza, Profeta, Arcuria, Dragà, Forte- questo suo atteggiamento di provocazione per altro supportato dal silenzio colpevole da parte degli organi di controllo interno e dai funzionari di questo ente”. Ecco comunque le parti salienti della lettera che l’opposizione invia agli organi in indirizzo: “Lei, pur essendo stato eletto dall’attuale maggioranza consiliare, non può limitarsi a svolgere la funzione di assolvimento delle esigenze della stessa e nello stesso tempo privare la minoranza di diritti essenziali. Ritiene veramente corretto convocare la seduta consiliare utilizzando la procedura della convocazione urgente? “Il bilancio di previsione finanziario rappresenta lo strumento attraverso il quale gli organi di governo dell’Ente, nell’ambito dell’esercizio della propria funzione d’indirizzo e programmazione, definiscono le risorse da destinare, le missioni e i programmi in coerenza con quanto previsto dai documenti della programmazione. Il legislatore- continua la nota- ha previsto che la discussione sul Bilancio sia effettuata in seduta ordinaria e la ratio di tale norma deriva dall’esigenza che i Consiglieri esprimano un voto cosciente e consapevole. Ritiene signor Presidente- gli chiedono infine- che la convocazione sull’approvazione del Bilancio, utilizzando la procedura dell’urgenza (24 ore prima), sia regolare e rispettosa del ruolo dei Consiglieri Comunali?”.

Rino Caltagirone